Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    53.345,09
    +1.257,64 (+2,41%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.203,70
    -5,00 (-0,41%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4777
    +0,0063 (+0,43%)
     

Prestiti, Antitrust multa Agos Ducato per 1,6 milioni, pratiche commerciali scorrette

ROMA (Reuters) - L'autorità antitrust ha annunciato oggi di aver multato oggi per 1,640 milioni di euro la Agos Ducato, controllata per il 61% da Crédit Agricole Consumer Finance e per il 39% da Banco Popolare, per tre diverse "pratiche commerciali ingannevoli ed aggressive". In una nota, l'Authority dice che Agos ha diffuso "informazioni ingannevoli ed omissive" soprattutto in lettere destinate ai clienti finanziati, con cui si promettono nuovi prestiti a condizioni migliorative e inferiori rispetto a quelle sottoscritte all'inizio. Ma nella "stragrande" maggioranza dei casi si tratta invece di offerte con tassi e rate "anche molto superiori a quanto prospettato". "In oltre il 75% dei casi i clienti hanno visto peggiorate le condizioni economiche e i tassi aumentati in media di oltre il 20%", dice la nota. Un altro caso riguarda il tentativo di Agos di ostacolare l'estinzione anticipata dei prestiti personali. Infine, l'antitrust ha contestato la pratica aggressiva di sollecito di rate scadute, con una forte pressione attraverso numerosi messaggi a poca distanza di tempo, indirizzati in certi casi anche a familiari, datori di lavoro, garanti. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia