Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.752,44
    +1.561,15 (+3,05%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.181,28
    -27,42 (-2,27%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4777
    +0,0063 (+0,43%)
     

Serie A, Antitrust apre consultazione pubblica su linee guida diritti tv

di Elvira Pollina e Alberto Sisto ROMA/MILANO (Reuters) - L'Antitrust ha deciso di effettuare una consultazione pubblica sulla nuova versione delle linee guida proposta dalla Lega per la vendita dei diritti tv del campionato di calcio di Serie A nel triennio 2018-2021. L'Authority ha pubblicato il documento ricevuto dalla Lega pochi giorni fa sul proprio sito internet per consentire agli altri soggetti interessati di valutarlo e di produrre eventuali osservazioni e modifiche, entro il 13 aprile 2017. Dopodichè l'Antitrust esprimerà il suo giudizio definitivo, che è imprenscindibile per poter redigere il bando di gara. La prima versione delle linee guida proposta dalla Lega era stata rigettata a fine gennaio dall'authority, che ha chiesto di aumentare il dettaglio nella definizione dei pacchetti e delle regole di assegnazione. Nella parte di documento riguardante i termini dell'offerta dei pacchetti audiovisivi, si legge che la Lega intende mantenere una "strategia flessibile" nel processo di commercializzazione, individuando "nuovi formati delle competizioni" e "nuove finestre spazio-temporali". Verranno formati diversi pacchetti, differenziati tra loro a seconda dal mercato di destinazione e del carattere di esclusiva o non esclusiva del loro sfruttamento. La parte delle linee guida concernente verosimilmente la strutturazione dei pacchetti non è stata pubblicata dall'Antitrust, probabilmente per evitare di avvantaggiare gli acquirenti. Una fonte vicina alla situazione ha spiegato a Reuters che la seconda formulazione delle linee guida approvata dall'assemblea della Lega il 29 marzo contiene essenzialmente due ipotesi di strutturazione dei lotti in vendita: una per prodotto, che prevede un'offerta suddivisa tra 3 e 5 pacchetti equilibrati, e una di tipo misto, con un'offerta suddivisa tra 5 e 12 pacchetti, disegnati sulla base di piattaforma tecnologica e prodotto. In entrambe le ipotesi sono previsti dei limiti sull'acquisizione dei pacchetti da parte di un singolo soggetto. IL PRECEDENTE Dalla vendita centralizzata dei diritti audiovisivi del triennio 2015-2018 per il mercato italiano -- suddivisi tra Sky e Mediaset -- la Lega Serie A ha incassato poco meno di 1 miliardo l'anno, mentre la vendita delle licenze estere ha fruttato circa 200 milioni l'anno. L'assegnazione dei diritti televisivi del triennio 2015-2018 era finita nel mirino del Garante per la concorrenza, che aveva contestato accordi spartitori tra Sky e Mediaset, facilitati dalla Lega Serie A e di Infront, comminando delle multe milionarie. Il Tar del Lazio ha poi annullato le multe, ma l'Antitrust ha annunciato il ricorso contro la decisione del tribunale amministrativo regionale. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia