Sorvegliante prezzi svizzero mette Ubs sotto osservazione

ZURIGO (Reuters) - Il Sorvegliante dei prezzi svizzero ha messo sotto osservazione Ubs in seguito all'acquisizione di Credit Suisse per verificare che il potere di mercato della banca risultante dalla fusione non porti a un aumento dei costi dei prestiti.

E' quanto si legge in una nota del Sorvegliante dei prezzi, che ha avuto un primo scambio formale con l'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma), la Commissione della concorrenza (Comco) e la Banca nazionale svizzera (Bns) per discutere le conseguenze dell'operazione.

L'incontro ha gettato le basi per la cooperazione necessaria tra le diverse autorità in futuro.

Lunedì Ubs ha detto di aver completato la fusione della sua divisione svizzera con le operazioni di Credit Suisse nel mercato nazionale.

Al momento Ubs non ha commentato la decisione, ma un portavoce ha rimandato a precedenti dichiarazioni della banca in cui si sottolineava l'esistenza di un'ampia concorrenza nel settore bancario svizzero.

Il mese scorso la Finma ha stabilito che l'operazione Ubs-Credit Suisse non crea problemi di concorrenza, nonostante le raccomandazioni della ComCo secondo cui merita una verifica più approfondita.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Sabina Suzzi)