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Spagna, "tutto pronto" per voto catalano, ma Madrid non vuole

Un'urna preparata per il referendum vietato sull'indipendenza in Catalogna. REUTERS/Albert Gea (Reuters)

BARCELLONA (Reuters) - Il leader della Catalogna ha detto chiaramente oggi che il suo governo intende andare avanti con il voto sull'indipendenza della regione previsto per domenica, che Madrid definisce illegale e che ha gettato la Spagna nella sua peggiore crisi politica degli ultimi decenni. Il governo centrale, che ha mandato migliaia di agenti sul posto per evitare che la gente voti, insiste che il referendum non ci sarà. "E' tutto pronto in oltre 2.000 seggi con urne e schede", ha detto il leader catalano Carles Puigdemont in un'intervista a Reuters. Oggi in conferenza stampa alcuni funzionari hanno mostrato una delle urne di plastica e Puigdemont ha raccontato che ce ne sono oltre 6.000 in posti segreti. I tribunali hanno ordinato alla polizia di circondare le scuole dove sono previsti i seggi. Nel tentativo di tenerle aperte, i genitori hanno organizzato massicci pigiama party negli istituti nel fine settimana, con tende e sacchi a pelo, paella gratis e cinema. Secondo gli organizzatori, già 60.000 persone si sono registrate per partecipare. Madrid, rivendicando l'autorità della Costituzione che dichiara il paese indivisibile, resta implacabilmente contraria al voto e aggiunge di sperare che la giornata di domenica sia pacifica. "Insisto nel dire che non ci sarà il referendum il primo ottobre", ha detto il portavoce del governo centrale Inigo Mendez de Vigo ad una conferenza stampa dopo il consiglio dei ministri settimanale, aggiungendo che gli organizzatori rischiano una denuncia penale se tenteranno di farlo. Centinaia di migliaia di catalani sono scesi in piazza nelle ultime settimane per protestare contro la campagna di Madrid per sopprimere il referendum. La polizia ha confiscato migliaia di schede elettorali e i tribunali hanno multato e minacciato di arrestare diversi dirigenti regionali. L'Alta corte della Catalogna ha ordinato intanto a Google di cancellare un'applicazione che i separatisti stanno usando per diffondere informazioni sul voto. Il tribunale ha detto che l'applicazione "On Votar 1-Oct" sull'app store Google Play si oppone ad un ordine di settembre della Corte Costituzionale. La corte ha inoltre ordinato a Google di bloccare qualsiasi altra futura applicazione sviluppata dall'indirizzo gmail "Onvotar1oct@gmail.com". Nessuno di Google in Spagna è stato immediatamente disponibile per un commento. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia