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Ucraina, presidente vede rischi di invasione russa

Il presidente ucraino Oleksander Turchinov e il segretario di Stato Usa John Kerry. REUTERS/Andrew Kravchenko/Pool (Reuters)

KIEV (Reuters) - Il presidente ucraino ha detto che le forze russe si sono concentrate lungo il confine "pronte a invadere" ma ha aggiunto anche di credere che gli sforzi della comunità internazionale possano porre fine all'aggressione e scongiurare così il rischio di un conflitto. Il presidente, Oleksander Turchinov, ha detto che, quando le forze russe hanno preso il controllo della Crimea la scorsa settimana, altre unità si sono concentrate lungo il confine orientale dell'Ucraina "pronte per un'invasione del territorio ucraino in ogni momento". "Stiamo facendo il possibile per evitare la guerra, sia in in Crimea che in ogni altra regione del Paese", ha detto aggiungendo che le forze armate ucraine sono in assetto da guerra. Ma il presidente ha aggiunto: "L'intera umanità civilizzata sostiene il nostro Paese. Tutti i principali Paesi del mondo sono dalla parte dell'Ucraina e io sono certo che questo sforzo collettivo nello scenario internazionale, possa ancora permetterci di fermare quest'aggressione". La Cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha parlato di una "catastrofe" se la Russia non invertirà rotta e il ministro degli Esteri tedesco, Frank-Walter Steinmeier, ha detto che nel fine settimana gli Stati europei metteranno a punto una lista di russi che saranno soggetti a restrizioni nei viaggi e congelamenti di beni nell'ambito delle sazioni già decise in seno all'Unione europea. Sempre sul fronte diplomatico la Russia si è espressa a favore di una missione di montioraggio Osce sul territorio ucraino, compresa la Crimea, come ha detto il presidente dell'Organizzazione definendolo un possibile "grande passo avanti". - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia