Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    53.423,80
    +1.370,87 (+2,63%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.204,01
    -4,68 (-0,39%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4777
    +0,0063 (+0,43%)
     

Usa, Fed lascia costo denaro invariato, segnala fiducia in economia

WASHINGTON (Reuters) - La Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse negli Stati Uniti, in linea con le attese, al termine della due giorni di riunione del proprio comitato di politica monetaria. Il costo del denaro -- o riferimento per i Fed Fund -- resta fermo allo 0,25-0,50%, livello raggiunto con il rialzo di dicembre, il primo in quasi un decennio. Nel comunicato del Fomc non mancano segnali di ottimismo sulle prospettive dell'economia Usa: il mercato del lavoro è ulteriormente migliorato nonostante il recente rallentamento della crescita e resta una forte attenzione sull'inflazione. La banca centrale Usa continua a segnalare la permanenza di elementi sfavorevoli nell'economia globale ma rispetto al comunicato del precedente meeting viene rimosso il riferimento specifico ai rischi che tali elementi pongono. La Fed sottolinea inoltre che se da una parte si è avuta una moderazione nella crescita della spesa delle famiglie, dall'altra i loro redditi reali sono aumentati ad un ritmo "solido" e la fiducia dei consumatori rimane alta. L'ultimo sondaggio Reuters, condotto alla fine della settimana scorsa, vedeva tutti gli economisti interpellati prevedere per oggi tassi invariati. La maggioranza di essi vede comunque un rialzo nel prossimo meeting, in calendario a giugno, e uno ulteriore entro la fine dell'anno, probabilmente nel corso del quarto trimestre. Attualmente le previsioni espresse dai membri del Fomc proiettano l'aspettativa di due rialzi dei tassi complessivi nel corso del 2016 rispetto ai quattro previsti in ottobre. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia