Borsa Milano chiude poco mossa con Europa in attesa Trump, pesante Ynap
MILANO (Reuters) - La cautela in attesa del discorso di insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca domina la seduta di Piazza Affari e delle altre borse europee, che archiviano la giornata sugli stessi livelli della vigilia.
** L'indice FTSE Mib chiude con un frazionale ribasso dello 0,06% e l'Allshare arretra dello 0,04%. Volumi nel finale intorno a 2,7 miliardi di euro.
** In Europa il benchmark FTSEurofirst 300 è praticamente piatto mentre a Wall Street gli indici guadagnano qualche posizione.
** In ordine sparso i bancari, con l'indice di settore in calo dello 0,1% a fronte di un moderato rialzo (+0,3%) del comparto europeo. Positiva BPER (+1,6%) che entro fine mese potrebbe chiudere l'accordo per l'acquisto di CariFerrara, la quarta banche ponte rimasta invenduta. Scattano invece le prese di beneficio su UBI, che perde il 2,2% dopo i recenti forti rialzi. Debole anche UNICREDIT (-1,5%).
** YOOX NET-À-PORTER -- la peggiore del FTSE Mib con un calo superiore al 4% -- prosegue il forte ribasso già registrato ieri mentre i trader chiamano in causa le deboli stime sul quarto trimestre da parte di alcuni broker.
** Segno più per FIAT CHRYSLER (+0,3%) dopo che ieri S&P ha confermato il rating 'BB' con outlook stabile. Fa meglio CNH con +1,5%.
** Tra le prime posizioni del paniere principale anche TELECOM ITALIA che guadagna lo 0,7%, in sintonia con il settore tlc europeo.
** BRUNELLO CUCINELLI perde poco più dell'1% a 21,96 euro, ben sopra il prezzo di collocamento del 3,02% del capitale avvenuto a 21,09 euro per azione. Secondo un broker l'aumento del flottante è marginalmente positivo vista la consueta scarsa liquidità del titolo.
** Sempre tra le mid cap cede oltre il 2% SAFILO, estendendo le pesanti perdite della vigilia innescate dall'indiscrezione che Lvmh è vicina all'acquisto di una quota fino al 10% del gruppo di occhialeria italiano Marcolin nell'ambito di un più generale accordo produttivo.
** I titoli a media capitalizzazione vedono anche in luce FINCANTIERI (+7,1%) che ieri ha annunciato un accordo con Carnival per la costruzione di due nuove navi da crociera.