Fonsai, Paolo Ligresti si è costituito, agli arresti domiciliari
MILANO (Reuters) - Paolo Gioacchino Ligresti, figlio dell'ex-patron di Fonsai Salvatore, si è costituito dopo due anni di latitanza al confine italo-svizzero in seguito all'ordinanza di custodia cautelare chiesta nel 2013 dalla procura di Torino, nell'ambito dell'indagine su Fonsai per aggiotaggio e falso in bilancio. Lo ha riferito il suo legale Davide Sangiorgio, che nelle scorse settimane ha chiesto e ottenuto dal gup Andrea Ghinetti gli arresti domiciliari per il suo assistito. Il procedimento a carico del figlio più giovane di Ligresti, che due anni fa è diventato cittadino svizzero ed aveva così evitato l'arresto, è stato trasferito alcuni mesi fa per competenza territoriale da Torino a Milano, dove attualmente è in fase di udienza preliminare. Salvatore Ligresti, la figlia più grande Jonella e i tre ex-dirigenti Antonio Talarico, Fausto Marchionni ed Emanuele Erbetta sono invece attualmente a processo a Torino con l'accusa di falso in bilancio aggravato dal grave nocumento e aggiotaggio sotto forma della falsa informazione ai mercati relativamente ai bilanci di Fonsai nel periodo 2008-2011. Gli interessati hanno sempre respinto ogni addebito.