Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 5 hours 5 minutes
  • FTSE MIB

    34.487,83
    +27,31 (+0,08%)
     
  • Dow Jones

    39.671,04
    -201,95 (-0,51%)
     
  • Nasdaq

    16.801,54
    -31,08 (-0,18%)
     
  • Nikkei 225

    39.103,22
    +486,12 (+1,26%)
     
  • Petrolio

    78,20
    +0,63 (+0,81%)
     
  • Bitcoin EUR

    64.257,66
    -364,57 (-0,56%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.500,29
    -2,37 (-0,16%)
     
  • Oro

    2.368,80
    -24,10 (-1,01%)
     
  • EUR/USD

    1,0848
    +0,0021 (+0,20%)
     
  • S&P 500

    5.307,01
    -14,40 (-0,27%)
     
  • HANG SENG

    18.868,71
    -326,89 (-1,70%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.042,12
    +16,95 (+0,34%)
     
  • EUR/GBP

    0,8523
    +0,0014 (+0,16%)
     
  • EUR/CHF

    0,9908
    +0,0003 (+0,03%)
     
  • EUR/CAD

    1,4823
    +0,0007 (+0,05%)
     

Ftse Mib in volo verso nuovi top: idee di trading su vari titoli

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, trader indipendente e titolare del sito www.prtrading.it .

L’indice Ftse Mib ha vissuto un’altra settimana all’insegna degli acquisti, spingendosi in area 20.500 punti. Alla luce delle recenti evoluzioni si aspetta ulteriori progressi nel breve?

Il volo della rondine di Piazza Affari arriva preciso sulla prima area di resistenza indicata e rappresentata dai minimi relativi del 2015, attorno ai 20500 punti.

Sopra tale livello, massimi storici di Wall Street permettendo, assisteremo ad una accelerazione del Ftse Mib verso la seconda resistenza intermedia in area 20950-21150 circa, prima della chiusura del gap down di fine 2015 a 21418 punti.

Viceversa eventuali discese avranno per il momento carattere di semplice correzione, con supporti di breve tra 20165-19850 e 19400 circa, sotto i quali spazio per la media giornaliera a 100 periodi in zona 18850 punti.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Nel settore bancario come valuta l’attuale impostazione di Unicredit e Intesa Sanpaolo? Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Unicredit dopo l’ennesimo crollo tipico del settore bancario su nuovi minimi ha costruito una base per un buon rimbalzo, seguito da una recente correzione e dall’attuale fase di ripresa rialzista. Infatti tra il 2015 e metà 2016 ha costituito una base tra 8.50 e 9.20 euro, dalla quale ha tentato una inversione percentualmente interessante, sino a 15.40 circa.

Da questo livello il titolo ha effettuato una correzione sui 12 euro, con nuova ripresa attualmente laterale tra 14.90-13.90 circa. Entrare con una piccola quota sopra 15 euro, da accumulare a 14.45-14.15 e 13.55 euro, stop a 12.75 euro e profitto a 16.50-17.25 euro.

Intesa Sanpaolo dopo una importante inversione rialzista sino all'estate 2015 ha effettuato una profonda discesa, con recente tentativo di ripresa in atto. Sulla tenuta di 1.52 a giugno 2016 ha formato una base poco sopra 1.55 euro, con rimbalzo a 2.20-2.28 e accelerazione a 2.588 euro, con recente correzione poco sopra 2.06 euro e attuale nuova inversione rialzista a 2.55-2.49 circa, con un doppio massimo in formazione. Entrare con una piccola quota sopra 2.59 euro, da accumulare a 2.52 e 2.44-2.32 con stop sotto 2.26 e profitto a 2.85-3 euro.

Nel comparto del risparmio gestito venerdì scorso Banca Generali e Azimut hanno messo a segno un progresso. Valuterebbe un acquisto di questi due titoli sui livelli attuali?

Banca Generali dopo la mancata conferma dei massimi di metà 2015 aveva incominciato una profonda correzione, col dimezzamento della quotazione e attuale inversione rialzista in corso, seppur in fase di rallentamento.
Dopo la falsa rottura di 33 euro il titolo aveva intrapreso un chiaro movimento ribassista sino al minimo di 15.75 nell’estate 2016, dal quale ha risalito la china, con la recente accelerazione poco sotto i 28 euro e presente fase di incertezza tra 22.80 e 24.50 circa. Entrare con uno piccola quota sopra 24.60 euro, da accumulare a 23.70 con stop sotto 22.60 e profitto a 27 e 28.40 euro.

Azimut aspira ad entrare nel manuale delle Giovani Marmotte del Trading, grazie ad un trend perfettamente rialzista, con minimi e massimi assolutamente crescenti, seguito da un altrettanto perfetto trend ribassista di eguali caratteristiche inverse, velocemente seguito dall’attuale risalita, per altro in fase di rallentamento e difficoltà.

Azimut dopo il galoppo da 8 a 29.80 euro ha innestato la retromarcia, con minimo poco sopra i 12.40-12.60 euro e fase di recupero a 18 euro, seguito dalla presente fase di incertezza tra 15.40 e 16.30 circa. Entrare con una piccola quota sopra 16.50 da accumulare a 16 e 15.50 euro, con stop sotto 15.20 euro e profitto a 18-19 euro.

Come valuta gli spunti rialzisti offerti nei giorni scorsi da Saipem e Tenaris? Quali indicazioni ci può fornire per questi due titoli del settore oil?

Saipem è passata da un solido movimento crescente super redditizio ad un crollo, anche con gap down percentualmente massacranti, con recente lungo movimento laterale, con finta rottura al rialzo e attuale ritorno nel sul triste alveo, seppur con minimi crescenti.

Sulla base costruita dal titolo in area 0.2828-0.30 euro abbiamo infatti assistito ad una lunga fare di incertezza tra 0.35 e 0.44-0.475 circa, rotta da poco con la salita verso 0.58 e l’attuale ritorno a 0.40-0.435 circa . Entrare con una piccola quota sopra 0.4450 e 0.4570 euro, da accumulare a 0.4250 con stop sotto 0.41 e 0.39 euro e profit tra 0.495 e 0.52 euro.

Tenaris negli ultimi anni si trova in una ampia fase di movimento laterale, priva di una chiara direzionalità, con recente tenuta della parte alta, correzione e attuale tentativo di risalita.
Dal 2011 a oggi risulta evidente infatti un continuo saliscendi tra due livelli, ben identificati nel supporto in zona 8.30 e la fascia di resistenza attorno ai 17.50 circa. Entrare con una quota sopra 16.20 da accumulare a 15.30 e 14.90 con stop totale sotto 14.20 euro e profitto a 17.80 e 18.70 euro.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino in questa fase di mercato? A quali consiglia di guardare ora?

Monitoriamo con attenzione: LEONARDO, PRYSMIAN, YOOX NAP.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online