Legge Bilancio, bozza: 2 mld da proroga diritti d'uso frequenze
ROMA (Reuters) - Il governo offre agli operatori di telefonia mobile la possibilità di prorogare l'uso delle frequenze in banda 900 e 1800 MHz fino al 31 dicembre 2029 ma a condizione di versare allo Stato circa 2 miliardi di euro anticipati e in una unica soluzione. Secondo quanto prevede una bozza della manovra, vista da Reuters, i diritti d'uso delle frequenze in banda 900 e 1800 Mhz in scadenza il 30 giugno 2018 "possono, su domanda dei titolari, essere oggetto di revisione delle condizioni tecniche e di proroga". L'estensione del titolo concessionario al 2029 "comporta il pagamento anticipato ed in un'unica soluzione dei contributi per i diritti d'uso", quantificati in 2,010 miliardi. Il Documento programmatico di bilancio (Dpb), pubblicato sul sito della Commissione europea, parla di una procedura d'asta per l'assegnazione delle frequenze e indica i proventi in 0,114 punti di Pil, 1,8 o 1,9 miliardi di euro. Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia