Manovra, governo pone fiducia alla Camera, domani il voto

ROMA (Reuters) - Come da attese il governo ha posto la fiducia alla Camera sul decreto legge che contiene la manovra correttiva da 3,4 miliardi. Il voto si svolgerà domani e dopo il via libera definitivo il provvedimento andrà in Senato per la seconda lettura. Il decreto riduce il deficit strutturale, calcolato al netto del ciclo e delle una tantum, di 0,2 punti di Pil come chiesto dalla Commissione europea. Il grosso delle risorse deriva da maggiori entrate. Nella parte dedicata alla lotta all'evasione la misura principale è l'estensione a società quotate e controllate da amministrazioni pubbliche dello split payment, cioè il principio che siano le pubbliche amministrazioni a versare l'Iva al posto dei fornitori privati. Stangata sui giochi d'azzardo. Non solo aumenta il prelievo erariale unico (Preu) ma è prevista l'eliminazione di oltre 100.000 slot machine entro il primo trimestre 2018. Vengono inoltre assoggettati a una cedolare secca del 21% gli affitti brevi tramite il portale Airbnb. Tra le misure introdotte in commissione Bilancio, la norma che ha fatto di più discutere è la reintroduzione dei voucher sotto forma di 'Libretto famiglia' e 'Contratto di prestazione occasionale' per le imprese con al massimo cinque dipendenti. Il testo è passato grazie ai voti dell'opposizione perché gli scissionisti del Pd si sono sfilati e hanno annunciato che non voteranno la manovra in aula. L'importo massimo annuale dei voucher non potrà superare i 5.000 euro sia per lavoratore che per datore di lavoro, con un ulteriore limite di 2.500 euro per le prestazioni al singolo datore. Un'altra modifica di rilievo riguarda la cosiddetta web tax volontaria, con la quale governo e maggioranza vogliono incentivare un accordo preventivo tra multinazionali del Web e Agenzia delle entrate. In ambito finanziario il decreto esclude i fondi pensione dal bail-in e introduce nuove norme per facilitare la cessione di crediti deteriorati tramite le cartolarizzazioni. La fusione tra Ferrovie dello Stato e Anas avverrà per conferimento, cioè Fs farà un aumento di capitale al quale il ministero dell'Economia parteciperà conferendo il 100% di Anas. Le sinergie stimate sono 400 milioni. Per decongestionare i lavori parlamentari la Camera ha votato l'inserimento in manovra del decreto che disciplina il prestito ponte da 600 milioni ad Alitalia. Il tasso di interesse è di circa il 10%. Capitolo Pa: governo e maggioranza hanno aumentato la dote per stabilizzare oltre 15.000 docenti ad un massimo di 1,3 miliardi tra 2017 e 2026. I fondi disponibili quest'anno sono 40 milioni. Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia