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Manovra, Mef: prematuro parlare di cifre, ipotesi stampa infondate

Un'immagine del ministero dell'Economia. REUTERS/Alessandro Bianchi (Reuters)

ROMA (Reuters) - E' prematuro parlare delle cifre della prossima manovra sui conti pubblici che il governo presenterà a ottobre, avverte oggi il ministero dell'Economia attraverso una nota. "Circolano in questi giorni sui media indiscrezioni sulla manovra... Si tratta di ipotesi e cifre prive di fondamento. E’ assolutamente prematuro ora fare congetture", dice la nota. Oggi l'apertura del quotidiano La Stampa indica una manovra che salirebbe a circa 30 miliardi di euro, cifra che renderebbe ancora più urgente un confronto con Bruxelles sulla flessibilità. Il Mef sottolinea che "i provvedimenti dipenderanno dai nuovi obiettivi di finanza pubblica contenuti nella Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza, che sarà presentata entro il 20 settembre, e dalle decisioni politiche che il governo assumerà successivamente". Sempre oggi, in un'intervista al Corriere della Sera, il viceministro all'Economia Enrico Morando afferma che, per poter fare una manovra espansiva senza violare i vincoli europei, si dovrà alzare l'obiettivo del deficit 2017 oltre il 2% del Pil, rispetto all'attuale 1,8%. A complicare il quadro, il rallentamento superiore alle aspettative del Pil, che nel secondo trimestre, secondo le stime dell'Istat, è rimasto invariato in termini congiunturali dopo il modesto incremento registrato nel periodo gennaio-marzo. La variazione del Pil acquisita per il 2016 è pari a +0,6%, lontano dall'obiettivo del +1,2% fissato dal governo Renzi, prossimo alla revisione al ribasso nel Def. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia