Polizia sgombera immigrati da scogliera a Ventimiglia

VENTIMIGLIA (Reuters) - La polizia ha iniziato a sgomberare la gran parte degli immigrati accampati alla frontiera con la Francia, mentre i ministri dell'Unione europea si incontrano in Lussemburgo per discutere dell'emergenza immigrazione. Agenti in tenuta antisommossa hanno sgomberato dagli scogli dov'erano accampati decine di migranti, tra cui donne in lacrime. Sono circa 300 i migranti che si sono raccolti vicino a Ventimiglia negli ultimi cinque giorni. Alcuni degli immigrati - per lo più da Sudan, Eritrea e Somalia - hanno fatto resistenza. Molti di loro sono già stati respinti dalla Francia. L'Italia sta cercando di ottenere l'aiuto dell'Ue per fronteggiare l'emergenza migratoria dal Nord Africa. Secondo stime ufficiali, quest'anno gli arrivi sono già stati all'incirca 57.000. Dopo che la polizia ha portato via un autobus carico di migranti, altri 60 circa sono rimasti sugli scogli vicino al confine. Due poliziotti hanno spiegato che i migranti vengono portati alla stazione ferroviaria e che vengono forniti loro cibo e assistenza sanitaria. "Siamo senza aiuto e senza speranza e alla mercé della polizia", ha detto a Reuters uno dei migranti, Mustafari, che dichiara di essere del Darfur. Mustafari dice di aver preso sei volte un treno per la Francia nella speranza di raggiungere la Svezia, per essere puntualmente respinto in Italia. Ha speso tutto il suo denaro - 200 euro - in biglietti ferroviari e cibo. La Francia ha detto che in base alla legislazione Ue la responsabilità dei migranti è dell'Italia. Ieri il premier Matteo Renzi, che nel fine settimana aveva parlato di un 'piano B' italiano, ha criticato "l'atteggiamento muscolare" di alcuni Paesi sull'immigrazione, e ha detto che la soluzione al problema dev'essere europea ma che l'Italia è comunque pronta ad agire da sola. (Eric Gaillard) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia