Rapporto GdF, in 2014 "sprechi" per 2,6 miliardi di euro
ROMA (Reuters) - Nel corso del 2014 gli investigatori della Guardia di Finanza hanno individuato frodi ai finanziamenti pubblici e al sistema del welfare e altri "sprechi" per circa 2,6 miliardi di euro, dice il rapporto annuale del Corpo diffuso oggi. Secondo il rapporto, le frodi per contributi indebitamente percepiti dall'Unione Europea sono ammontate a oltre 666 milioni di euro, mentre altri 618 milioni sono il risultato di frodi per incentivi nazionali. Sul versante della spesa sanitaria, sono state accertate frodi per oltre 141 milioni, 113 per la spesa previdenziale. Per le Fiamme Gialle, inoltre, sono stati assegnati irregolarmente appalti pubblici per 1,793 miliardi di euro (oltre un terzo rispetto al valore degli appalti controllati), mentre i danni erariali ammontano a 2,672 miliardi di euro. Le persone segnalate alla Corte dei Conti sono state oltre 11.600 tra amministratori eletti, funzionari e imprenditori, ha spiegato un ufficiale della GdF. La Finanza ha scoperto anche 8.000 evasori totali, e sottratto alla criminalità organizzata beni per 4 miliardi di euro. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia