Referendum costituzionale, Renzi: entro 6 novembre, no spacchettamento
ROMA (Reuters) - Il premier Matteo Renzi, in una intervista al Corriere.it a Milano, ha detto che non sta a lui decidere la data del referendum costituzionale, che spetta alla Cassazione, ma che la consultazione potrebbe essere entro il 6 novembre. Il premier esclude uno spacchettamento del quesito che "non sta in piedi". "Mi dicono che il 30 ottobre c'è un ponte... se non è il 30 ottobre, a naso si potrebbe fare il 6 novembre", ha detto il premier per il quale la consultazione sarà una prova cruciale. Citando molti giuristi, Renzi ha detto che "non è possibile spacchettare [il quesito] e fare un referendum à la carte". Renzi, che molte volte ha legato il futuro del suo governo all'esito della consultazione, porta oggi la questione sul merito e rivolgendosi ai cittadini dice: "Se volete cambiare votate Sì, se volete restare come siamo adesso votate No". Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia