RES PUBLICA-Quirinale, Napolitano ribadisce, intanto spunta Muti
di Paolo Biondi ROMA (Reuters) - Agnese Landini, moglie del premier Matteo Renzi, ieri sera era al Teatro dell'Opera di Firenze, a sentire il concerto diretto dal maestro Riccardo Muti. Con lei anche il ministro Dario Franceschini e un altro Dario, Nardella, sindaco di Firenze. Delegazione renziana con i fiocchi. Oggi, sul Fatto Quotidiano, il figlio del maestro Muti rivela che in famiglia con il padre si è parlato se accettare una candidatura a succedere a Giorgio Napolitano al Quirinale, richiesta avanzata al maestro dallo stesso Renzi. Ma fonti di Palazzo Chigi questa mattina smentiscono. Nella partita del Quirinale entrano così anche nomi esterni al giro politico. Muti è apprezzato e personaggio controverso, maestro impareggiabile della bacchetta e uso a sbattere le porte dei teatri e a litigare con i sindacati dei maestranti, apprezzato dall'entourage di Silvio Berlusconi e frequentatore dei Meeting ciellini di Rimini. La partita entra nel vivo, con il capo dello Stato in carica che ieri sera ha precisato di essere ben in sella fino alla fine dell'anno e che nessuno deve provare a tirargli la giacca per tatticismi sui tempi nel dibattito sulle riforme, quella elettorale in primis. Intanto Stefano Folli, su Repubblica, consiglia Renzi di fare un solido accordo con il leader della minoranza interna, Pier Luigi Bersani, come primo passo per costruire una solida maggioranza in grado di eleggere il successore di Napolitano. E Bersani è un grande appassionato di musica, della buona musica. E predilige la chitarra. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia