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Superenalotto, quanto sono tassate le vincite

  • <p>La “tassa sulla fortuna” è un prelievo che viene fatto “alla fonte”, nel momento in cui si azzecca la combinazione vincente al SuperEnalotto. </p>
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    La tassa sulla fortuna

    La “tassa sulla fortuna” è un prelievo che viene fatto “alla fonte”, nel momento in cui si azzecca la combinazione vincente al SuperEnalotto.

  • <p>Ogni gioco ha un’aliquota diversa, la ritenuta viene eseguita prima dell’erogazione del premio in denaro, per cui l’importo che il contribuente riceve è già al netto delle tesse e non va dichiarato nella dichiarazione dei redditi. </p>
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    L’aliquota è diversa per ogni gioco

    Ogni gioco ha un’aliquota diversa, la ritenuta viene eseguita prima dell’erogazione del premio in denaro, per cui l’importo che il contribuente riceve è già al netto delle tesse e non va dichiarato nella dichiarazione dei redditi.

  • <p>La vincita al Gratta&Vinci, che in precedenza subiva un’aliquota al 6%, attualmente è tassata al 12%, ma solo per la vincita che eccede 500 euro. Per cui, su una vincita di 1.200 euro, la tassazione è pari al 12% di 700 euro (ossia 84 euro). Il cittadino riceverà nelle proprie tasche solo 1.116 euro. </p>
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    Il Gratta&Vinci

    La vincita al Gratta&Vinci, che in precedenza subiva un’aliquota al 6%, attualmente è tassata al 12%, ma solo per la vincita che eccede 500 euro. Per cui, su una vincita di 1.200 euro, la tassazione è pari al 12% di 700 euro (ossia 84 euro). Il cittadino riceverà nelle proprie tasche solo 1.116 euro.

  • <p>Anche per l’Enalotto e il SuperEnalotto valgono le stesse regole del Gratta&Vinci. La vincita viene tassata “alla fonte” con un’aliquota del 12% ma solo per la parte che eccede 500 euro. </p>
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    Il SuperEnalotto

    Anche per l’Enalotto e il SuperEnalotto valgono le stesse regole del Gratta&Vinci. La vincita viene tassata “alla fonte” con un’aliquota del 12% ma solo per la parte che eccede 500 euro.

  • <p>Aliquota del 12% sulla parte di vincita eccedente 500 euro. Questo significa che, per Win For Life, non si vinceranno più 6000 euro al mese, bensì 5640 euro, per effetto del 6% in meno dovuto allo Stato. Per la versione Gold, ossia per le vincite di 10.000 euro al mese, la tassa mensile da pagare sarà di 600 euro. </p>
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    Il Win For Life

    Aliquota del 12% sulla parte di vincita eccedente 500 euro. Questo significa che, per Win For Life, non si vinceranno più 6000 euro al mese, bensì 5640 euro, per effetto del 6% in meno dovuto allo Stato. Per la versione Gold, ossia per le vincite di 10.000 euro al mese, la tassa mensile da pagare sarà di 600 euro.

  • <p>Anche qui: aliquota del 12% sulla parte di vincita eccedente 500 euro. </p>
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    Le videolottery

    Anche qui: aliquota del 12% sulla parte di vincita eccedente 500 euro.

  • <p>Anche qui, andando a cercare nelle FAQ del sito istituzionale di Lotteria Italia si legge che sulle vincite ottenute con la Lotteria Italia viene applicata una tassa del 12% sulla parte del premio che eccede i 500 euro (in precedenza era del 6%). </p>
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    La Lotteria Italia

    Anche qui, andando a cercare nelle FAQ del sito istituzionale di Lotteria Italia si legge che sulle vincite ottenute con la Lotteria Italia viene applicata una tassa del 12% sulla parte del premio che eccede i 500 euro (in precedenza era del 6%).

  • <p>La tassazione per le vincite del lotto è pari all’8% (al 6% prima del 1° ottobre 2017). Anche in questo caso ad essere tassata è la parte della vincita superiore a 500 euro. </p>
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    Le vincite al Lotto

    La tassazione per le vincite del lotto è pari all’8% (al 6% prima del 1° ottobre 2017). Anche in questo caso ad essere tassata è la parte della vincita superiore a 500 euro.

  • <p>Dalla tassazione restano escluse le scommesse, poker e casinò online, il bingo e le slot machines. Ricordiamo che per le slot machines la vincita non può mai superare i 100 euro. </p>
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    Poker, casinò online, bingo e slot machine

    Dalla tassazione restano escluse le scommesse, poker e casinò online, il bingo e le slot machines. Ricordiamo che per le slot machines la vincita non può mai superare i 100 euro.

  • <p>Nel momento in cui ricevi una vincita in contanti, puoi depositarla sul conto o acquistare beni e servizi che, altrimenti, non potresti permetterti. Questo potrebbe far scattare il redditometro o la richiesta di chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate. Pertanto il consiglio e di conservare sempre i documenti che comprovano la vincita in modo da superare i rischi di eventuali accertamenti fiscali. </p>
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    Contanti e redditometro

    Nel momento in cui ricevi una vincita in contanti, puoi depositarla sul conto o acquistare beni e servizi che, altrimenti, non potresti permetterti. Questo potrebbe far scattare il redditometro o la richiesta di chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate. Pertanto il consiglio e di conservare sempre i documenti che comprovano la vincita in modo da superare i rischi di eventuali accertamenti fiscali.

<p>La “tassa sulla fortuna” è un prelievo che viene fatto “alla fonte”, nel momento in cui si azzecca la combinazione vincente al SuperEnalotto. </p>
<p>Ogni gioco ha un’aliquota diversa, la ritenuta viene eseguita prima dell’erogazione del premio in denaro, per cui l’importo che il contribuente riceve è già al netto delle tesse e non va dichiarato nella dichiarazione dei redditi. </p>
<p>La vincita al Gratta&Vinci, che in precedenza subiva un’aliquota al 6%, attualmente è tassata al 12%, ma solo per la vincita che eccede 500 euro. Per cui, su una vincita di 1.200 euro, la tassazione è pari al 12% di 700 euro (ossia 84 euro). Il cittadino riceverà nelle proprie tasche solo 1.116 euro. </p>
<p>Anche per l’Enalotto e il SuperEnalotto valgono le stesse regole del Gratta&Vinci. La vincita viene tassata “alla fonte” con un’aliquota del 12% ma solo per la parte che eccede 500 euro. </p>
<p>Aliquota del 12% sulla parte di vincita eccedente 500 euro. Questo significa che, per Win For Life, non si vinceranno più 6000 euro al mese, bensì 5640 euro, per effetto del 6% in meno dovuto allo Stato. Per la versione Gold, ossia per le vincite di 10.000 euro al mese, la tassa mensile da pagare sarà di 600 euro. </p>
<p>Anche qui: aliquota del 12% sulla parte di vincita eccedente 500 euro. </p>
<p>Anche qui, andando a cercare nelle FAQ del sito istituzionale di Lotteria Italia si legge che sulle vincite ottenute con la Lotteria Italia viene applicata una tassa del 12% sulla parte del premio che eccede i 500 euro (in precedenza era del 6%). </p>
<p>La tassazione per le vincite del lotto è pari all’8% (al 6% prima del 1° ottobre 2017). Anche in questo caso ad essere tassata è la parte della vincita superiore a 500 euro. </p>
<p>Dalla tassazione restano escluse le scommesse, poker e casinò online, il bingo e le slot machines. Ricordiamo che per le slot machines la vincita non può mai superare i 100 euro. </p>
<p>Nel momento in cui ricevi una vincita in contanti, puoi depositarla sul conto o acquistare beni e servizi che, altrimenti, non potresti permetterti. Questo potrebbe far scattare il redditometro o la richiesta di chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate. Pertanto il consiglio e di conservare sempre i documenti che comprovano la vincita in modo da superare i rischi di eventuali accertamenti fiscali. </p>
Fabrizio Arnhold

Anche chi vince alla lotteria deve pagare le tasse. Si chiama “tassa sulla fortuna”, ed è un prelievo che viene fatto “alla fonte”, nel momento in cui si azzecca la combinazione vincente al SuperEnalotto. Ogni gioco ha un’aliquota diversa, la ritenuta viene eseguita prima dell’erogazione del premio in denaro, per cui l’importo che il contribuente riceve è già al netto delle tesse e non va dichiarato nella dichiarazione dei redditi.

Vediamo quanto sono tassate le vincite secondo i nuovi criteri in vigore dal 1° ottobre 2017.