Biologico, Ispra: 1,3 milioni di ettari coltivati nel 2013, +12,8% su anno
ROMA (Reuters) - Nel 2013 erano 1,3 i milioni di ettari destinati all'agricoltura biologica, pari a circa un decimo della superficie agricola italiana, con un aumento del 12,8% rispetto all'anno precedente, ha annunciato oggi l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Secondo Ispra, l'Italia è al secondo posto in Europa per superficie "bio", dopo la Spagna (con 1,6 milioni), e al quinto posto nel mondo. I dati sul 2014 sono attesi per settembre, ma secondo le informazioni disponibii, ha detto un ricercatore di Ispra, anche lo scorso anno la tendenza all'aumento dell'agricoltura biologica si è confermata. Per Ispra, l'ampia presenza di terreni destinati alla produzione bio ha un effetto positivo sull'ambiente e la fauna: "Nei terreni biologici, dove è proibito l'uso di fertlizzanti e pesticidi e erbicidi di sintesi, è possibile rilevare un numero doppio di specie vegetali rispetto a quelli convenzionali, fino al 50% in più di ragni, il 60% in più di uccelli e il 75% in più di pipistrelli", dice una nota. Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia