Borsa Milano in calo con banche e assicurazioni, bene Fineco, Mps
MILANO (Reuters) - Mattinata all'insegna della debolezza per Piazza Affari e per le altre borse europee, con i trader che citano le attese di un rialzo a breve dei tassi Usa e i dati deludenti sulla bilancia commerciale cinese. Intorno alle 12 il FTSE Mib cede l'1,1% con volumi sull'azionario intorno a 800 milioni di euro; l'europeo FTSEurofirst 300 perde lo 0,8% e i futures sugli indici Usa sono negativi. ** In luce FINECOBANK che sale del 4% circa dopo che la controllante UNICREDIT (-1,8%) ne ha collocato il 20% tramite un accelerated bookbuilding a 4,55 euro per azione. Al titolo, promosso a "buy" da Banca Akros e da Equita, fa bene in particolare l'impegno di lock-up di un anno sul restante 35% preso da Unicredit, perché fa venir meno il rischio di overhang. ** Balza del 6% BANCA GENERALI. Un trader collega il rialzo alle operazioni su Fineco, di cui Banca Generali era considerata un potenziale acquirente. ** Tra banche deboli spicca in controtendenza MPS (+1,2%) che beneficia, spiega un operatore, della conferma da parte di Atlante degli impegni sugli Npl. ** Il settore perde in media l'1,5% in Italia e in Europa. ** Tonica STM (+2,7%) che rimbalza dopo le recenti perdite. ** MEDIASET, già debole ieri, perde l'1,3% dopo la notizia di un nuovo inasprimento delle relazioni con Vivendi su Premium, sancita dal ricorso a una procedura cautelare per ottenere il sequestro conservativo del 3,5% del gruppo francese. ** Deboli FIAT CHRYSLER e CNH in linea con il settore europeo. ** In netto calo gli assicurativi con GENERALI, UNIPOL e UNIPOLSAI in ribasso tra il 3% e il 5% in un comparto molto debole anche in Europa. ** ALERION sale del 21,4% a 2,472 euro dopo che Edison ha lanciato una contro-Opa a 2,46 euro per azione. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia