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Greggio in rialzo su tagli Opec+ che superano timori per domanda Cina e Usa

Il sole tramonta dietro un martinetto di pompaggio del greggio su una piattaforma di trivellazione nel bacino di Permiano, nella contea di Loving

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio rimbalzano leggermente dopo quattro giorni di ribassi, in quanto i segnali di scarsità dell'offerta per i tagli alla produzione da parte dei principali produttori superano i timori sulla domanda in Cina e negli Stati Uniti, i due maggiori consumatori di greggio al mondo.

Alle 10,40 i futures sul Brent sono in rialzo di 56 centesimi, o dello 0,68%, a 82,6 dollari il barile, mentre i futures sul greggio statunitense West Texas Intermediate (Wti) salgono di 76 centesimi, o dello 0,97%, a 78,91 dollari il barile, dopo essere scesi negli ultimi due giorni.

L'obiettivo di crescita economica della Cina per il 2024, fissato ieri, non prevede grandi piani di stimolo per sostenere l'economia in difficoltà, aumentando i timori di una crescita lenta della domanda di petrolio.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Stefano Bernabei)