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Mercato casa torna positivo, più facile acquisto per famiglie

Un palazzo a Roma . REUTERS/Stefano Rellandini (Reuters)

ROMA (Reuters) - Il mercato degli immobili residenziali nel 2014 è tornato a crescere dopo sette anni segnando +3,5% rispetto all'anno prima, aumento che però si limiterebbe a un più contenuto 0,7% al netto degli effetti fiscali della modifica dell'imposta di registro. È quanto emerge dal Rapporto immobiliare residenziale 2015 realizzato dall'Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate in collaborazione con Abi, presentato oggi a Roma. Il rapporto sottolinea anche come sia migliorato l'indice di 'affordability', cioè la possibilità di accesso delle famiglie italiane all'acquisto di un'abitazione, che a fine 2014 risultava pari al 9%, 2,3 punti percentuali in più dell'anno precedente. Secondo il rapporto, la modifica dell'imposta di registro intervenuta il 1 gennaio 2014 "ha portato a rogitare acquisti, di fatto compiuti sul finire del 2013, nei primi mesi del 2014". In ogni caso l'aumento rappresenta "un segnale positivo che si riscontra anche per le abitazioni acquistate tramite mutuo ipotecario" con un +12,7% su anno, specie al Nord-Ovest e al Centro. Il rapporto segnala che, al lordo dell'effetto fiscale dovuto al mutamento dell'imposta di registro, la ripresa è stata più accentuata al Centro (+6,5%), mentre i rialzi più contenuti si registrano nel Sud e nelle Isole (+0,8% e +0,2%). Tra le città, le migliori preformance si registrano a Bologna (+18,5%), Genova (+15%), Roma (+13,9%) e Firenze (+13,3%). Napoli è l'unica grande città con un andamento negativo (-3,7%). Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia