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Piazza Affari non brilla, il mercato non si fida

Un’ottima partenza di Wall Street rianima i listini del Vecchio Continente che nell’ultima parte della seduta trovano solo compratori. Londra (+0,5%) risulta la migliore, positiva anche Parigi (+0,2%) mentre Francoforte (-0,1%) rimane sotto la linea della parità.

Anche il nostro Ftse Mib (-0,09%) dopo aver azzerato le perdite, negli ultimi minuti di contrattazione è tornato in territorio negativo, ma, visto com’era cominciata la giornata, possiamo ritenerci persino soddisfatti.

Possiamo dire che i mercati azionari siano al momento ancora convalescenti, dopo la scoppola presa ad inizio mese, infatti, hanno avuto un discreto rimbalzo, ma ora devono anche consolidare i livelli raggiunti.

Il nostro indice principale ha trovato in quota 22.000 punti una buona base, ora consolida i 22.500 punti, naturalmente gli obiettivi sono ben più ambiziosi … se Wall Street darà una mano.

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Purtroppo però il listino milanese è condizionato dalla debolezza delle utilities che anche oggi hanno fatto segnare ribassi generalizzati, han pesato sulla performance del nostro indice di riferimento i cali di Atlantia (EUREX: 1683373.EX - notizie) (-1,48%), Enel (Swiss: ENEL.SW - notizie) (-1,47%), Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) (-0,99%) ed A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) (-0,96%).

Male anche i petroliferi con Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (-1,47%) e Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) (-1,13%) che lasciano sul terreno oltre un punto percentuale, Eni (Euronext: ENI.NX - notizie) (+0,03%), tuttavia, riesce nel finale a trovare una frazionale freccia verde.

La maglia nera, però, spetta anche oggi a Recordati (-1,73%) che scende sotto quota 30 euro, anche se, almeno oggi, ha terminato la seduta lontano dai minimi di giornata.

Svetta invece Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) (+2,61%) che mette a segno un ottimo “pieno” (minimo in apertura e massimo in chiusura) probabilmente la settimana della moda a Milano ha ridato vigore alla maison del lusso.

Continua a beneficiare del ritrovato sentiment sul settore Stmicroelectronics (Amsterdam: ST8.AS - notizie) (+1,62%) e va segnalata anche l’ottima performance di Banco BPM (+1,55%) il titolo, giunto al quarto rialzo di fila, ha terminato la seduta a soli due millesimi di euro dal massimo dell’anno.

Hanno avuto rialzi superiori al punto percentuale anche Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) (+1,35%), Exor (+1,02%) e Finecobank (MDD: FBK.MDD - notizie) (+1,00%).

Non possiamo concludere il commento odierno alla giornata di Borsa senza segnalare il nuovo record storico stabilito da Ferrari (Xetra: 30092157.DE - notizie) (+0,77%) che ha fatto segnare al fixing la straordinaria quotazione di 105,30 euro.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online