Btp in rialzo dopo richieste a Tltro sopra stime, spread in area 200
MILANO (Reuters) - Chiudono sui minimi i Btp, annullando il rialzo della prima parte della seduta, con qualche acquisto che rimane solo sulle scadenze più lunghe, nonostante le forti richieste registrate oggi nella quarta e ultima operazione Tltro2 della Bce.
** Francoforte ha assegnato oltre 233 miliardi di euro di fondi a lungo termine alle banche della zona euro (quasi 217 al netto dei rimborsi anticipati di vecchia liquidità Tltro1), ben oltre le attese. Le richieste delle principali banche italiane sono ammontate a 53,9 miliardi.
** L'esito del Tltro2 ha tuttavia mancato di dare una spinta duratura al mercato. La nuova consistente quantità di moneta che entra nel sistema va a rafforzare ulteriormente l'attuale posizione ultra espansiva delle Bce, cosa che -- secondo gli operatori -- consolida le aspettative di un cambiamento della 'forward guidance' della banca centrale nel meeting di giugno e dell'annuncio della progressiva chiusura del Qe a partire da inizio 2018 nel meeting di ottobre.
** Lo spread Btp/Bund, sulla scadenza decennale, termina la seduta poco variato, in area 200 punti base, soglia bucata al ribasso in mattinata per la prima volta da quando, martedì scorso, su piattaforma Tradeweb è stato 'rollato' il benchmark italiano dal Btp dicembre 2026 al giugno 2027.
** Il tasso decennale italiano ha oscillato tra un minimo di 2,37% in mattinata e i massimi della chiusura, tenendosi comunque a distanza dal picco dall'ottobre 2014 di 2,52% toccato martedì.
** Il Tesoro ha annunciato che nelle aste di Ctz di martedì prossimo 28 marzo verranno offerti fino a 2,5 miliardi del titolo dicembre 2018; a breve verranno comunicati gli importi dell'offerta di Btpei.
** Domani 24 marzo arriveranno invece i dettagli dell'asta di Bot semestrali di mercoledì 29. Intesa Sanpaolo prevede un'offerta di 7 miliardi a fronte di buoni in scadenza per 6,6.