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Ue, leader 27 Paesi si scontrano su target emissioni in vertice clima

Bandiere dell'Unione europea all'esterno della sede della Commissione a Bruxelles

BRUXELLES (Reuters) - Il Consiglio europeo potrebbbe terminare senza una dichiarazione su come rispettare i nuovi obiettivi del blocco in merito alle emissioni di gas serra a causa di divergenze sul prossimo rinnovo delle politiche sul clima.

È quanto riferito da alcuni funzionari.

Nel corso del vertice a Bruxelles, i leader dei 27 Paesi discuteranno del nuovo obiettivo per la riduzione delle emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, concordato il mese scorso. L'obiettivo precedente prevedeva una riduzione del 40%.

I leader dei diversi Paesi condivideranno le proprie visioni in merito a quali settori e quali Paesi devono farsi carico del peso maggiore. Il Consiglio europeo invierà inoltre un segnale relativo ai cambiamenti delle politiche che gli Stati sono disposti ad accettare per rispettare il target, prima che la Commissione Ue pubblichi un massiccio pacchetto di misure a luglio.

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I funzionari dei diversi Paesi hanno detto che è possibile che il tema del cambiamento climatico possa essere rimosso dalle conclusioni del meeting, qualora alcuni Paesi dovessero tentare di includere richieste specifiche che limitano le proposte della Commissione di luglio.

"Se alcuni dovessero tentare di includere elementi specifici, sarebbe preferibile abbandonare questo testo piuttosto che avviare una discussione che non ha speranze di funzionare in assenza di proposte concrete da parte della Commissione", ha affermato uno dei funzionari.

Il leader forniranno "una panoramica" su come procedere per eliminare le emissioni totali del blocco entro il 2050, come affermato dalla cancelliera tedesca Angela Merkel al suo arrivo per la due giorni di Consiglio europeo ieri.

"Non si tratta di prendere decisioni, ma di prepararsi alla decisione della Commissione europea del 14 luglio", ha detto Merkel.

Alcuni Paesi dell'Europa centrale e orientale vorrebbero dare istruzioni alla Commissione di effettuare delle modifiche specifiche alle politiche sul clima. Ad esempio quella di aumentare la portata di un fondo Ue che aiuta gli Stati meno facoltosi del blocco a investire in energia pulita.

La bozza vista da Reuters che contiene le conclusioni del vertice non fa menzione della questione. Si legge tuttavia che alla Commissione è stato chiesto di continuare a utilizzare il sistema attuale della Ue per stabilire i target di emissione di nazionali.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)