Unioni civili, Senato respinge pregiudiziali e richieste sospensiva

ROMA (Reuters) - L'aula del Senato ha respinto sia le pregiudiziali di costituzionalità che le richieste di sospensiva presentate al disegno di legge sulle unioni civili, nel primo voto dopo il 'Family day' di sabato scorso a Roma. L'esame del provvedimento, che porta la prima firma della senatrice democratica Monica Cirinnà, proseguirà fino all'11 febbraio. Il ddl disciplina le convivenze tra persone dello stesso o di diverso sesso ed interviene su questioni come l'assistenza in caso di malattia. Uno dei nodi più discussi è la cosiddetta 'stepchild adoption', cioè la possibilità anche in una coppia omosessuale di adottare il figlio minore del partner. Il Family day, organizzato dalle organizzazioni cattoliche e sostenuto dai partiti di opposizione del centrodestra, ha riunito coloro che si oppongono alle unioni civili perché temono che finirebbero con lo snaturare l'istituzione del matrimonio. I centristi di Angelino Alfano, che sostengono di governo di Matteo Renzi, si sono detti disponibili ad una mediazione sul ddl Cirinnà a condizione però di stralciare la 'stepchild adoption'. Secondo i sondaggi, la grande maggioranza degli italiani è favorevole alle unioni civili, anche se l'adozione di bambini da parte di coppie gay è sostenuta solo da una minoranza. Anche la Corte Costituzionale ha sollecitato il Parlamento a intervenire. ((Redazione Roma, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 06 85224393, Reuters Messaging: giuseppe.fonte.reuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia