Tutte le professioni meno capite in famiglia, secondo Linkedin

Bring in your Parents day è l'iniziativa, organizzata da Linkedin, in cui 100 aziende aprono le porte per un giorno ai genitori con lo scopo di avvicinarli al lavoro dei figli. (Getty)

Nel 2012 i risultati della ricerca mettevano in luce come un genitore su tre non avesse idea di cosa facesse tutto il giorno in ufficio il proprio figlio. L'obiettivo dell'evento che mette in contatto aziende e genitori è proprio quello di aumentare questa percezione.

Il 56 per cento dei genitori italiani dichiara di conoscere bene la vita lavorativa dei figli. Il 49 per cento di mamma e papà in Italia va particolarmente fiera della firma del primo contratto di lavoro del figlio, segue con il 43 per cento il conseguimento della laurea.

E' una peculiarità tutta nostrana perché i genitori britannici mettono al primo posto il conseguimento della patente (49 per cento), seguito dalla nascita del primo nipote (45 per cento).

Nel resto del mondo la laurea del figlio viene considerata il momento più bello dal 44 per cento dei genitori, seguita dal primo lavoro che si attesta al 42 per cento. La congiuntura economica sfavorevole, negli ultimi anni, ha creato apprensioni soprattutto nelle famiglie italiane.

Quali sono le professioni del tutto sconosciute in famiglia? Al primo posto con l'86 per cento di "indice di incomprensibilità" c'è l'Attuario che basa le sue competenze sulla matematica e il calcolo delle probabilità. Per capirci, è colui che calcola le tariffe delle assicurazioni e i rischi aziendali.

Al secondo posto con l'86 per cento si posiziona l'UI Designer. Senza farla troppo complicata, l'UI designer si occupa dello User Interface design, ossia si occupa della presentazione del prodotto, o del brand, del servizio, dell'azienda. Non è proprio un graphic designer, ma quasi.

Sul gradino più basso del podio, che in questo caso potrebbe essere motivo di vanto, troviamo il Software developer, con il 78 per cento. In questo caso è abbastanza facile, si tratta di quella figura professionale che sviluppa software, ossia un programmatore.

Linkedin è appena passato sotto il controllo di Microsoft. Il social per trovare lavoro, fondato nel 2002, ha raggiunto i 9 milioni di iscritti in Italia, nel mondo gli utenti superano i 450 milioni.

Secondo gli analisti del social network, le occupazioni più richieste sono quelle degli analisti, disegnatori e sviluppatori. Proprio quelle che i genitori italiani comprendono e conoscono meno di tutte.