Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.332,06
    +1.525,04 (+3,00%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.179,61
    -29,09 (-2,41%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4777
    +0,0063 (+0,43%)
     

Algebris Investments deposita concordato fallimentare per Porta Vittoria

MILANO (Reuters) - Algebris Investments entra nella partita di Porta Vittoria Spa, la società riconducibile a Danilo Coppola che ha realizzato lo sviluppo immobiliare di una vasta area semicentrale di Milano, che, sotto il peso di 400 milioni di debiti (oltre metà dei quali verso Banco Bpm) è stata dichiarata fallita lo scorso anno.

In una nota Algebris ha infatti reso noto che Nike Real Estate srl, società controllata dal fondo Algebris NPL II, ha depositato un concordato fallimentare nell'ambito del fallimento della società Porta Vittoria Spa.

"Tale proposta consente il pagamento integrale dei crediti in prededuzione e privilegiati, nonché il rimborso di alte percentuali per i creditori delle altre classi", spiega una breve nota di Algebris. "Tramite l'operazione sarà possibile continuare lo sviluppo e la riqualificazione di un'area immobiliare di primaria importanza per il capoluogo lombardo".

Porta Vittoria Spa è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Milano a fine settembre 2016 e Banco Bpm vanta nei confronti della società un credito ipotecario di circa 220 milioni di euro, secondo quanto emerge dalla relazione semestrale della banca.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Sempre secondo la relazione, in seguito ad un provvedimentro del Tribunale il credito è stato postergato "sulla base di una presunta attività di direzione e coordinamento che l'ex Banco Popolare avrebbe esercitato nei confronti di Porta Vittoria proprio in forza del contratto di finanziamento concesso", provvedimento impugnato dalla banca.

Secondo una fonte vicina alla situazione Banco Bpm nei mesi scorsi ha stretto un accordo preliminare con York Capital per ristrutturare l'intero credito.

Lo scorso novembre l'asta fallimentare per l'area di Porta Vittoria è andata deserta. Secondo indiscrezioni stampa la base d'asta è stata di 152 milioni.

La proposta di concordato fallimentare presentata da Algebris, assistito dall'advisor Frontis NPL, sarebbe l'unica al momento, spiega una seconda fonte. Per avere esito positivo, il tribunale dovrà ammettere la proposta e farla votare dai creditori.

Secondo indiscrezioni stampa, per Porta Vittoria Spa potrebbero però arrivare anche altre proposte di concordato.

(Elisa Anzolin, Andrea Mandalà)

Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia