Borsa Shanghai chiude a massimi di tre mesi, calano timori su inflazione
SHANGHAI (Reuters) - La borsa di Shanghai ha chiuso ai massimi di tre mesi con un appetito al rischio stimolato da un calo dei timori sull'inflazione e da un forte yuan, anche se il settore agricolo e quello dei veicoli elettrici sono scivolati su prese di profitto.
In rialzo per la terza sessione consecutiva, l'indice di Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,34% a 3.593,36, ai massimi dal 25 febbraio. L'indice blue-chip CSI300 è avanzato dello 0,04%.
Il settore immobiliare ha guadagnato l'1,49% e il settore finanziario è avanzato dello 0,52%. China Fortune Land Development Fortune Land Development ha guadagnato il 4,3% mentre China Industrial Securities è balzato fino al limite giornaliero del 10%.
Il settore agricolo e il sottoindice dei veicoli elettrici hanno perso entrambi lo 0,6%. Il produttore di batterie Eve Energy è balzato del 4,1%.
L'indice minore Shenzhen ha chiuso in ribasso dello 0,06% e l'indice start-up ChiNext Composite ha perso lo 0,945%.
Lo yuan cinese estende i guadagni, sfiorando i massimi di tre anni e aiutando ad allentare la pressione dei crescenti prezzi delle importazioni, secondo gli analisti.
Ieri i funzionari della Federal Reserve hanno confermato una politica monetaria accomodante, stimolando il sentiment nei mercati asiatici.
L'autorità dei mercati cinesi ha iniziato un'indagine nelle presunte pratiche anticoncorrenziali di Ke Holdings - il primo broker immobiliare, che conta Tencent Holdings tra i maggiori azionisti - secondo due fonti a conoscenza della situazione.
L'indice Hang Seng di Hong Kong chiude in rialzo dello 0,9% a 29.166,01.