Btp positivi dopo buona asta Bot, attesa forte domanda su nuovo 7 anni
MILANO (Reuters) - Andamento positivo per il secondario italiano, in una seduta che inaugura la tornata d'aste di metà mese la quale si coronerà domani con l'offerta di titoli a medio lungo. Intensa l'attività sul primario anche in altri paesi europei. Oggi sono andati in asta anche Portogallo, Germania e Grecia.
"Si vede un trend positivo su tutte le periferie, ad eccezione della Grecia. In particolare vanno bene Italia e Portogallo, nonostante l'attività sul primario. Un po' meno bene rispetto agli altri periferici fa la Spagna, e così anche i mercati 'core'" dice Elia Lattuga, strategist di Unicredit.
Stamane il Tesoro italiano ha collocato 7 miliardi di titoli a 12 mesi, con un rendimento al minimo storico di 0,209% dallo 0,243% di gennaio e con un bid-to-cover a 1,84.
"Sul Bot si è registrata una buona domanda nonostante il rendimento a minimi record. D'altra parte la domanda è stata buona anche sullo Schatz, malgrado in asta abbia registrato un tasso inferiore a quello sui depositi presso la Bce" dice ancora Lattuga.
La Germania ha collocato 4,029 miliardi del nuovo Schatz a un tasso medio pari a -0,22% dal -0,11% dell'asta precedente. L'attuale tasso sui depositi presso la Bce è pari a -0,20%.
Sempre oggi, il Portogallo ha collocato 1,25 miliardi di euro in titoli del Tesoro decennali al tasso medio di 2,51%, nuovo minimo da sempre, a dispetto della recente leggera risalita dei rendimenti legata ai timori sulla situazione greca. Lo ha comunicato l'agenzia per la gestione del debito, precisando che l'emissione a scadenza ottobre 2025 è stata coperta con un coefficiente 'bid-to-cover' di 1,88 da 2,1 del collocamento precedente.
La Grecia ha infine collocato stamane 1,137 miliardi di euro di titoli di Stato a 13 settimane, con rendimento in lieve risalita al 2,50% dal 2,15% del collocamento di un mese fa. Quella di oggi è la seconda asta greca dalla vittoria della sinistra di Syriza alle recenti elezioni politiche. Il bid-to-cover è risultato pari a 1,30 dal precedente 1,78. Per coprire le esigenze finanziarie del paese in attesa di un nuovo accordo sul debito con i creditori internazionali, il nuovo governo greco propone di estendere le emissioni a breve di 8 miliardi, nonostante i 15 miliardi attuali rappresentino già il tetto concordato con la troika per questo tipo di titoli.
L'Italia torna in asta domani con titoli a medio lungo in cui offrirà tra 6,25 e 8 miliardi in Btp a 3 e 15 anni e nel nuovo 7 anni aprile 2022.
"Per domani ci aspettiamo una buona domanda sui tre titoli offerti, in particolare sul 7 anni che ultimamente ha sottoperformato il 5 e il 10, diventando quindi più appetibile lungo la curva. Certo il mercato resta soggetto a qualunque novità provenga dal fronte greco" dice ancora lo strategist.
Nel fornire i dettagli sull'asta di domani, il Tesoro ha precisato che che nell'asta supplementare l'ammontare del Btp a 7 anni potrà essere aumentato del 30%, pari a 1,2 miliardi in più. Per gli altri due titoli la percentuale è fissata al 15%.