Credit Suisse emette warning su possibili perdite nel Q2
Credit Suisse Group AG (NYSE:CS) sta pensando a nuovi tagli di posti di lavoro per tenere sotto controllo i costi dopo aver messo in guardia da una perdita nel secondo trimestre, ha riferito Bloomberg citando alcune fonti vicine alla questione.
Le fonti hanno affermato che la banca sta valutando riduzioni dell'organico in diverse divisioni e aree geografiche, ma le cifre finali devono ancora essere decise.
I possibili licenziamenti precedono l'aggiornamento della banca agli investitori su rischio, conformità, tecnologia e gestione patrimoniale che si terrà il 28 giugno.
Secondo quanto dichiarato, Credit Suisse prevede una perdita sia a livello di gruppo che della sua banca d'investimento nel secondo trimestre.
Le condizioni di mercato sono rimaste difficili in seguito all'invasione dell'Ucraina e alla stretta monetaria decisa dalle banche centrali di tutto il mondo, portando a deboli flussi di clientela e alla costante riduzione della leva finanziaria da parte dei clienti.
“Dato il contesto economico e di mercato, stiamo accelerando le nostre iniziative in materia di costi in tutto il Gruppo per massimizzare i risparmi dal 2023 in poi”, ha dichiarato Credit Suisse, che però non ha aggiunto ulteriori dettagli.
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