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Effetto Trump agli sgoccioli: storno in arrivo a Piazza Affari?

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo un'intervista realizzata a Enrico Malverti, Quant analyst di Cybertrader, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

L’indice Ftse Mib ha continuato a muoversi in laterale nelle ultime sedute come da lei pronosticato la scorsa settimana. Si aspetta che tale tendenza sia destinata a durare nel breve?

Io credo che il laterale non dovrebbe durare ancora molto a lungo, mi aspetto che il mercato riprenda direzione, se al rialzo o al ribasso ce lo indicheranno i supporti e le resistenze. I livelli chiave per il Ftse Mib sono 19.000 e 19.750 punti rispettivamente. L'effetto Trump potrebbe essere agli sgoccioli per cui uno storno significativo non mi sorprenderebbe.

Tra i bancari ieri Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) è stato colpito dalle vendite, mentre si è spinto in avanti Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) . Quali indicazioni operative ci può fornire per questi due titoli?

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Intesa SanPaolo era uno dei bancari meglio impostati tecnicamente ma l'effetto della OPS ha danneggiato le quotazioni favorendo quelle di Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) . L'ultima seduta dopo una apertura in forte gap ha visto un ritorno degli acquisti quindi potremmo aver formato un buon livello di supporto di breve termine.

Unicredit invece ha formato un buon supporto a 25,30 € che può far pensare ad una fase di accumulazione e consente di impostare operazioni lunghe con stop loss contenuti. Un cedimento di 25 € ci potrebbe invece proiettare a 24 €.

Nelle ultime due sedute tra gli assicurativi Generali e Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) hanno catalizzato gli acquisti sulla scia di alcune ipotesi su cui sta ragionando il mercato. Valuterebbe un acquisto di questi due titoli sui livelli attuali?

Banca Generali era nel portafoglio dei miei clienti fino a ieri mattina ma sullo strappo abbiamo preferito vendere e monetizzare il guadagno, entrare ora mi sembra molto rischioso anche sulla controllante Generali.

Unipol invece ha dato un segnale rialzista ma non è ancora in ipercomprato di breve quindi la vedo meno pericolosa per chi vuole entrare adesso.

Nell’ultima settimana aveva segnalato tra i titoli della sua watchlist ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) ed Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) . Conferma questo interesse per entrambi? Quali strategie ci può suggerire?

Sì confermo che come titoli difensivi in questa fase di incertezza possono essere una scelta di diversificazione del portafoglio ma se si è fuori è meglio attendere che si formi un supporto, nel caso di Eni 15 € dovrebbe poter frenare nel breve la fase correttiva.

In caso di ulteriori rialzi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?

Io in watchlist a parte i titoli citati in precedenza ho Bper, Unipol, Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) , Banca Mediolanum, Banco BPM, Yoox, FCA ed Exor.

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