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Fisco, per Agenzia delle Entrate la "voluntary disclosure" senza autoriciclaggio è monca

MILANO (Reuters) - Senza l'introduzione del reato di autoriciclaggio, lo schema predisposto dal decreto sul rientro dei capitali rischia di essere incompiuto. Lo ha detto Antonio Martino, responsabile dell'Ufficio centrale per il contrasto agli illeciti fiscali internazionali (Ucifi) dell'Agenzia delle Entrate. "E' una tenaglia che nasce monca senza l'autoriciclaggio", ha sottolineato il funzionario, sottolineando come del provvedimento in questione "ancora non ci siano notizie"."Mi auguro che venga introdotto", ha sottolineato Martino, intervenendo a un convegno nella sede del Sole 24 Ore. Nella bozza del decreto sul rientro dei capitali tramite la cosiddetta voluntary disclosure era prevista originariamente l'introduzione del reato autoriclaggio, poi cancellata dal provvedimento varato dal governo. Presentando il decreto sul rientro dei capitali, l'allora premier Enrico Letta specificò che tale normativa, che avrebbe dovuto rappresentare una minaccia nei confronti del contribuente infedele, sarebbe stata introdotta in un "pacchetto di leggi contro la criminalità". Per quanto riguarda l'adesione alla procedura di voluntary disclosure, che permette ai contribuenti italiani non raggiunti da procedure di accertamento di dichiarare gli attivi detenuti illecitamente all'estero pagando tutto il dovuto, ma beneficiando di sconti sulle sanzioni amministrative e penali, Martino, pur senza fornire numeri, ha spiegato che all'Ucifi stanno già pervenendo diverse richieste. Sulla possibilità che il decreto, e dunque lo schema della voluntary disclousure possa essere modificato in parlamento, Martino, ricordando come il provvedimento debba rispettare le indicazioni Ocse sulla trasparenza fiscale, ha affermato che "se interverranno variazioni in sede di conversione, chi le farà si assumerà la responsabilità". Di fronte a una platea di commercialisti e addetti ai lavori, che non hanno mancato di rilevare alcuni punti poco chiari dello schema, Martino ha spiegato che l'Agenzia delle Entrate prescriverà una circolare di dettaglio. "Non lo stiamo facendo adesso perché potrebbe essere tempo sprecato. Potrebbero intervenire modifiche importanti". (Elvira Pollina) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia