Greggio inverte rotta in positivo a fine mattina
LONDRA (Reuters) - Dopo una mattinata negativa a causa dei segnali di un aumento dell'offerta, con l'incremento della produzione in Libia e delle trivellazioni negli Usa, il greggio inverte la rotta.
Poco prima delle 13 italiane il futures Brent sale dello 0,53% a 53,40 dollari al barile, mentre il derivato Usa guadagna lo 0,48% a 50,48 dollari.
Secondo Giovanni Staunovo, analista di Ubs, i tagli alla produzione dei paesi Opec stanno prendendo più tempo del previsto ma il processo è avviato.
"Crediamo che i tagli già implementati innescheranno un calo nelle scorte di greggio dei paesi Ocse e prezzi più alti. Ci aspettiamo che i prezzi risalgano sopra 60 dollari in tre mesi", spiega l'analista.