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H&M, secondo trimestre sotto attese, vendite giugno in calo

Il logo di H&M in un negozio di Riga

STOCCOLMA (Reuters) - H&M, il secondo retailer di moda al mondo quotato in borsa, ha chiuso il trimestre marzo-maggio con un aumento dell'utile operativo inferiore alle attese e ha avvertito che le vendite di giugno dovrebbero diminuire, rendendo più difficile la possibilità di raggiungere l'obiettivo di utili per l'intero anno.

L'utile operativo del periodo, il secondo trimestre per il gruppo svedese, si è attestato a 7,1 miliardi di corone svedesi (672,5 milioni di dollari), contro i 4,74 miliardi dell'anno precedente e rispetto a una previsione media di 7,37 miliardi di un sondaggio Lseg.

Le vendite per il mese di giugno 2024 dovrebbero diminuire del 6% in valuta locale rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, in parte a causa di condizioni meteo instabili in molti dei grandi mercati del gruppo, ha detto H&M.

Il Ceo Daniel Erver ha detto che il gruppo crede ancora di poter raggiungere l'obiettivo del 10% di margine operativo per il 2024, ma che farlo è diventato più difficile.

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"I fattori esterni che influenzano i nostri costi di acquisto e i ricavi delle vendite, tra cui i materiali e la valuta estera, avranno un impatto più negativo del previsto nella seconda metà dell'anno", ha spiegato Erver.

"Il prerequisito più importante per raggiungere il nostro obiettivo è che la crescita delle vendite si rafforzi ulteriormente nella seconda metà dell'anno rispetto all'aumento del secondo trimestre", ha aggiunto.

Il retailer spesso non è stato al passo della rivale Inditex, proprietaria di Zara, mentre il gruppo di fast-fashion Shein, fondato in Cina, si sta espandendo rapidamente in Europa e ha in programma una quotazione in borsa a Londra.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)