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Lusso, Bain: mercato Cina in crescita del 6-8% nel 2017, consumatori più maturi

Un'impiegata dietro un pannello con il logo Alibaba. REUTERS/Chance Chan/File Photo (Reuters)

MILANO (Reuters) - La Cina rappresenta circa il 7% del mercato del lusso globale, pari a circa 250 miliardi di euro, e chiuderà il 2017 con una crescita del 6/8% grazie a un rimbalzo dei consumi interni dopo anni di stagnazione. E' la stima fornita oggi da Bain & Company in occasione della presentazione di Mei.com, store online del lusso del gruppo Alibaba, alle aziende del Made in Italy. I cinesi sono già la prima nazionalità per consumi in beni di lusso con una quota intorno al 30% e la ripresa degli acquisti in patria è legata da un lato a un minore differenziale dei prezzi con l'estero e, dall'altro, alla crescente rilevanza della classe media che tendenzialmente viaggia meno di quella più ricca che continua a prediligere lo shopping all'estero, ha spiegato Federica Levato, partner di Bain. La Cina è stato il fattore chiave dello sviluppo dei brand a a partire dalla crisi internazionale del 2009, ma ora è in corso una fase di revisione della loro presenza nel Paese alla luce della maturazione dei consumatori, divenuti più esigenti e meno "bulimici", più attenti a prodotti unici che al logo, più selettivi sui prezzi. Le prospettive per le aziende del lusso restano comunque positive, sia per il grande potenziale dell'e-commerce (la cui penetrazione per il settore lusso è stimata da Bain intorno al 7-8%, in linea con la media globale), sia per l'espansione della base di consumatori, con 50 milioni di nuovi clienti potenziali tra 2015 e 2020, per tre quarti nati dopo il 1960. (Claudia Cristoferi) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia