Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.326,33
    +1.581,56 (+3,12%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.180,31
    -28,38 (-2,35%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4777
    +0,0063 (+0,43%)
     

Mafia, Tribunale Milano revoca amministrazione giudiziaria tre direzioni Lidl

Mafia, Tribunale Milano revoca amministrazione giudiziaria tre direzioni Lidl REUTERS/Leonhard Foeger (Reuters)

MILANO (Reuters) - Il Tribunale di Milano sezione misure di prevenzione ha revocato l'amministrazione giudiziaria disposta nel maggio scorso nei confronti di tre direzioni generali della società Lidl, proprietaria della nota catena di supermercati, nell'ambito di un'inchiesta su presunte infiltrazioni mafiose.

Lo si evince dal provvedimento della sezione presieduta dal giudce Fabio Roia, che Reuters ha potuto leggere.

"La collaborazione efficace e continuativa fornita dalla società anche per il tramite dei propri legali - dispone l'atto del Tribunale - agli organi della procedura, le iniziative assunte dalla società in relazione ai presidi di controllo interno, alla selezione dei fornitori e all'allontanamento dei dipendenti ritenuti collusi con i soggetti indagati, danno conto della sensibilità degli organi di vertice Lidl Italia ai temi della legalità, attenzione che è stata certamente agevolata dall'introduzione/rafforzamento di una serie di procedure volte proprio ad assicurare che la società operi secondo criteri di legalità, trasparenza, rispetto della concorrenza ed adeguata conoscenza dei propri fornitori".

L'amministrazione giudiziaria riguardava le direzioni generali di Volpiano (Torino), Biandrate (Novara), Somaglia (Lodi) e Misterbianco (Catania) ed era limitata ai settori della ristrutturazione-rifacimenti, alla logistica e alla sicurezza, per un periodo di sei mesi.

Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia