Yahoo Finanza Offida, niente tasse per 10 anni ai nuovi cittadini e 500 euro a ogni bebè
Ci sono sempre meno abitanti e il sindaco non fa pagare le tasse a chi decide di trasferirsi nel Comune. A Offida, in provincia di Ascoli Piceno, l’amministrazione comunale, guidata da una giunta di centro-sinistra, ha deciso di contrastare lo spopolamento con uno sconto fiscale: chi si trasferirà nel borgo medievale marchigiano non pagherà le tasse comunali per dieci anni e avrò 500 euro di incentivo per ogni bebè messo al mondo.
Il borgo medievale, uno dei più affascinanti e culturalmente vivaci delle Marche, conta quasi 5mila abitanti. Negli ultimi anni il fenomeno dello spopolamento si è fatto sentire, aggravato dal terremoto del 2016 che ha danneggiato alcuni edifici, facendo trasferire altrove intere famiglie.
Il sindaco, Valerio Lucciarini, ha deciso di lanciare il progetto “Zero per 10”, che prevede l’esenzione della Iuc (Imposta Unica Comunale), Tari compresa, per dieci anni per i nuovi residenti. Il provvedimento è già stato inserito nel bilancio di previsione per il triennio 2018-2020. “Abbiamo lavorato molto per arrivare a questo punto – ha spiegato il sindaco Valerio Lucciarini -, se è vero che esiste già la legge Barca, che prevede aiuti importanti per lo sviluppo per le sue aree interne, al netto di questi finanziamenti, che comunque ci saranno anche per il progetto del Piceno grazie alla Regione, abbiamo deciso di impegnarci direttamente, di metterci nel nostro”.
L’obiettivo di Offida è aumentare lo sviluppo del proprio territorio. Per chi decide di costruire una nuova casa i di ristrutturare un immobile, l’amministrazione comunale ha deciso di ridurre sensibilmente gli oneri di urbanizzazione. Per stimolare ulteriormente le nascite, il Comune metterà a disposizione un “bonus bebè” di 500 euro, e per tutti i cittadini, la riduzione dell’aliquota Irpef allo 0,78 per mille.
