Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 4 hours 49 minutes
  • FTSE MIB

    34.245,86
    +306,11 (+0,90%)
     
  • Dow Jones

    38.085,80
    -375,12 (-0,98%)
     
  • Nasdaq

    15.611,76
    -100,99 (-0,64%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    83,87
    +0,30 (+0,36%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.011,50
    +827,59 (+1,40%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.390,47
    -6,07 (-0,43%)
     
  • Oro

    2.357,90
    +15,40 (+0,66%)
     
  • EUR/USD

    1,0731
    -0,0002 (-0,02%)
     
  • S&P 500

    5.048,42
    -23,21 (-0,46%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.973,52
    +34,51 (+0,70%)
     
  • EUR/GBP

    0,8576
    +0,0002 (+0,02%)
     
  • EUR/CHF

    0,9787
    +0,0002 (+0,02%)
     
  • EUR/CAD

    1,4650
    +0,0001 (+0,00%)
     

Piazza Affari sale con banche e petroliferi. Wall Street chiusa

La nuova settimana è partita bene per la piazza azionaria nipponica che dopo la chiusura invariata di venerdì scorso si è spinta in avanti. L'indice Nikkei 225 ha guadagnato lo 0,66% sulla scia del report sull'occupazione Usa che di fatto ha allontanato la possibilità di un rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed già a settembre.
L'indice Nikkei 225 si è riportato così al di sopra dei 17.000 punti, evento che non accadeva dalla fine di maggio scorso.

In positivo le Borse europee che lasciano indietro solo Londra visto che il Ftse100 scende dello 0,25%, mentre il Dax30 e il Cac40 salgono rispettivamente dello 0,28% e dello 0,44%.
Quest'oggi i listini del Vecchio Continente saranno privi della bussola di Wall Street visto che l'azionario Usa resterà chiuso per la festività del Labor Day.

In Europa questa mattina è stato diffuso l'indice Sentix che a settembre è salito da 4,2 a 5,6 punti, mentre le attese erano per un rialzo a 5 punti.
Le vendite al dettaglio a luglio hanno registrato una variazione positiva dell'1,1%, a fronte della previsione di un incremento più contenuto dello 0,6%.

Sempre in Europa il dato finale dell'indice PMI composito ad agosto è stato pari a 52,9 punti, in calo rispetto ai 53,3 della lettura preliminare e sotto le attese del mercato che puntava ad una conferma di quest'ultima. Deludente anche l'aggiornamento relativo all'indice PMI servizi che ad agosto è calato da 53,1 a 52,8 punti, mentre le stime erano per una conferma della lettura preliminare a 43,1 punti.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

In Germania l'indice PMI servizi ad agosto è stato pari a 51,7 punti, contro i 53,3 dell'indicazione preliminare e delle previsioni del mercato. Lo stesso dato in Francia è passato dai 50,5 punti ai 52,3 punti, poco oltre le aspettative degli analisti che stimavano un rialzo meno marcato a 52 punti.

Intanto prosegue in positivo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib viene fotografato al di sopra di area 17.250 punti, con un vantaggio dello 0,5%. In Italia l'indice PMI servizi ad agosto è salito dai 52 punti di luglio a 52,3 punti, battendo le stime degli analisti che si aspettavano una rilevazione pari a 51,9 punti.

A Piazza Affari scendono in controtendenza Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) e Campari (Milano: CPR.MI - notizie) che calano dell'1,29% e dello 0,95%. Deboli alcuni titoli del lusso con YNap in rosso dello 0,56%, seguito da Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) che perde lo 0,48%, malgrado alcuni analisti abbiano rivisto al rialzo il prezzo obiettivo. Barclays (Londra: BARC.L - notizie) in particolare ha migliorato la valutazione da 20 a 21,5 euro, mantenendo fermo il rating "equalweight", mentre JP Morgan ha ribadito la raccomandazione "neutral", con un target price alzato da 21 a 22 euro.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario Banca Monte Paschi perde lo 0,83% dopo che Palazzo Chigi ha smentito i rumors relativi all'esistenza di un piano B per l'istituto senese, con l'intervento del Fondo Salva-Stati.
Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) e Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) salgono dello 0,15% e dello 0,36%, mentre Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) si apprezza dello 0,76%, preceduto da Banca popolare dell'Emilia Romagna e Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) che avanzano entrambi di circa un punto percentuale.
Riescono a fare ancora meglio Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) e Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) che viaggiano in rally rispettivamente del 4,98% e del 3,91%.

Infine, ben intonati i titoli del settore oil che beneficiano del nuovo rally dei prezzi del petrolio ad un passo dai 46 dollari al barile, sulla scia delle indiscrezioni relative ad un possibile accorto tra Russia e Arabia Saudita per il controllo dei prezzi.
Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) ed ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) avanzano dell'1,22% e dell'1,38%, mentre Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) si apprezza dell'1,9%.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online