RES PUBLICA - Mercati attendono il nuovo sprint di Renzi su crescita

di Paolo Biondi ROMA (Reuters) - Ieri un trader spiegava così a Reuters i recenti andamenti dei rendimenti sui titoli di Stato e le loro prospettive: "Lo spread tra Btp e Bund potrebbe stringere ancora, fino a 100-120 entro fine anno, e se Matteo Renzi si inventa qualcosa di grosso potrebbe stringere ancora di più". Proprio ieri da palazzo Chigi è partita una mail ai sindaci italiani per chiedere quali opere pubbliche sono ferme e cosa si dovrebbe fare per sbloccarle. E' la mail annunciata solo il giorno prima dallo stesso premier al Festival dell'economia a Trento in funzione dell'annunciato "Sblocca Italia", un decreto atteso per luglio e che dovrebbe permette l'apertura di numerosi cantieri alle dipendenze degli enti locali. La mossa è giusta: in Italia sono gli enti locali le amministrazioni pubbliche che riescono con maggiore rapidità ad aprire cantieri. L'iniziativa è stata, però, in questi anni frenata (se non addirittura bloccata) dal patto di stabilità interno che ha legato le mani anche a quelle amministrazioni "virtuose", cioè con bilanci attivi. Renzi ha dunque individuato un punto di partenza giusto (l'"invenzione" attesa dal trader di cui sopra) per raggiungere quell'atteso riavvio della crescita auspicato anche nella nota di ieri sera del Tesoro in risposta ai rilievi della Commissione Ue sui nostri conti pubblici. E lo Sblocca Italia dipenderà in gran parte dalla capacità del governo di riaprire i rubinetti della cassa. Insieme con tutto quello già annunciato, pagamento dei debiti Pa in primis. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia