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Scontri di ieri "rappresentazione plastica" crisi sociale-Camusso

di Paolo Biondi e James Mackenzie ROMA (Reuters) - Gli scontri di ieri sono la rappresentazione plastica della crisi sociale che il Paese sta vivendo. Come la politica ha cercato di rappresentare la polemica tra il governo e la Cgil e gli scontri tra la Polizia e gli operai della Ast di Terni è stato il modo per distogliere l'attenzione dalla manifestazione di sabato contro la politica del lavoro dell'esecutivo di Matteo Renzi. E' questo il nucleo del commento che la segretaria della Cgil Susanna Camusso fa di quanto avvenuto nelle ultime ore. Non è certo un messaggio "di pace", il suo. Sebbene, in una intervista con Reuters, la Camusso apprezzi il messaggio "distensivo" giunto oggi da parte del governo con quello che definisce "il pat-pat" (come una cordiale pacca sulle spalle al sindacato) di Renzi e "più seriamente da parte di [il ministro degli Interni Angelino] Alfano in Parlamento" con le scuse agli operai feriti. Per rimanere sugli scontri di piazza "la cosa successa è stata cercare di distogliere l'attenzione dalla manifestazione di sabato costruendo nella logica della polemica, sul piano delle relazioni politiche" e non del confronto con le proposte che la manifestazione ha fatto in materia di lavoro. Quello che la leader sindacale rimprovera maggiormente all'esecutivo, nello specifico degli scontri di ieri nei pressi di piazza Indipendenza a Roma, è che "non ha curato con la dovuta attenzione un messaggio alle forze dell'ordine di rispetto delle piazze e dei lavoratori". La Camusso rilancia la sfida al governo Renzi soprattutto sui contenuti per politiche del lavoro e dell'occupazione, rifiutando le accuse di avere come obbiettivo quello di far cadere il governo o di sovrapporsi al mondo della politica: "La politica italiana fa fatica a capire che c'è un soggetto del lavoro che non risponde alla dialettica interna dei partiti". Questa accusa il segretario della Cgil la rivolge anche alla sinistra interna del Pd: "Anche quella parte del partito fa fatica a capire che non sei un soggetto loro: il soggetto sociale ha la sua autonomia. Quella piazza [di sabato a San Giovanni a Roma] non è la minoranza del Pd". Il giudizio sul tragitto del governo Renzi è netto. Inizialmente il presidente del Consiglio ha lanciato un messaggio positivo dicendo che "l'articolo 18 non è il problema e che c'è libertà di impresa", messaggio che "abbiamo visto cambiare giorno per giorno" fino a dire ora che "c'è libertà di licenziare" e allora "quella piazza ha detto: fermiamolo". Secondo la Camusso oggi, in vista di una auspicata ripresa dell'economia, "il tema della disoccupazione è prevalente e occorrono investimenti per creare posti di lavoro: non stiamo pensando agli ammortizzatori sociali, ma a investire dei soldi per creare posti di lavoro, cose concrete", rilanciando la competitività delle nostre imprese che non si sono ammodernate "ma sono 15 anni che spostano in finanza gli investimenti". Poi la leader della Cgil torna sul rapporto sistema dei partiti-sindacati: "Non è iniziata da parte nostra la competizione o la voglia di scalare la politica. Io da lungo tempo non frequento i luoghi della politica", dice rispondendo alla domanda sulla identificazione talvolta di un leader sindacale come Maurizio Landini con un progetto politico aggiungendo che "non attribuisco a Maurizio la volontà di fare un partito". Ed alla domanda se per caso non abbia rinnovato la tessera del Pd in polemica con il segretario e premier Renzi risponde: "Sono scelte individuali e ognuno di noi le fa in modo diverso. Ognuno fa le sue scelte e sono fatti suoi". Per alcuni osservatori la giornata di ieri e le immagini delle teste degli operai insanguinate per le manganellate della polizia hanno rappresentato un turn over nel livello di fiducia nel governo. Ma la Camusso non è d'accordo e ripete: "La percezione l'ha cambiata la manifestazione di sabato, basta analizzare i sondaggi che sono stati fatti lunedì 27" e quella di ieri è piuttosto "la rappresentazione plastica della crisi sociale che il Paese sta vivendo", commenta. ((Redazione Roma, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 06 85224352, Reuters Messaging: paolo.biondi.reuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia