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Tesoro vede rapporto debito/Pil a 132,2% nel 2014

ROMA (Reuters) - Il debito pubblico italiano dovrebbe salire al 132,2% del Pil nel 2014 a fronte del 129% indicato dal ministero dell'Economia a metà aprile.

Lo si legge nella bozza dell'aggiornamento al Pnr, il Programma nazionale per le riforme, che il ministero dell'Economia si avvia a diffondere entro il 20 settembre assieme al nuovo quadro macroeconomico e di finanza.

Il documento conferma l'impegno ad "assicurare che nel 2013 il disavanzo resti al di sotto del 3% del Pil" poiché l'Italia "non può permettersi di tornare indietro sulla procedura d'infrazione".

"Interventi di sostegno all'economia in aggiunta a quelli programmati potranno essere attuati solo a fronte del reperimento di risorse che consentano di mantenere invariati i saldi di bilancio", si legge nella bozza che rilancia l'impegno al "rafforzamento della spending review".

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Elencando le priorità della futura politica fiscale, il ministero dell'Economia si impegna a "trasferire il carico fiscale da lavoro e capitale a consumi, beni immobili e ambiente assicurando la neutralità di bilancio".

"A tal fine", prosegue la bozza, il governo cercherà di "ridurre l'ampiezza del cuneo fiscale" e di "rivedere l'ambito di applicazione delle esenzioni e aliquote ridotte dell'Iva e delle agevolazioni fiscali dirette e procedere alla riforma del catasto allineando gli estimi e le rendite ai valori di mercato".

(Giuseppe Fonte)

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