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Gp Austria, Hamilton e gli altri piloti in ginocchio contro il razzismo

  • Prima della partenza del GP d'Austria, arriva il gesto dei piloti di F1, capeggiati dal campione del mondo Lewis Hamilton: eccoli in ginocchio per sostenere il movimento "Black Lives Matter". Alcuni di loro come Leclerc e Verstappen hanno deciso di non farlo. "Credo che ciò che conta siano fatti e comportamenti nella nostra vita quotidiana piuttosto che gesti formali che potrebbero essere considerati controversi in alcuni paesi", ha scritto il ferrarista. (Dan Istitene/Pool via AP)
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    "No al razzismo" ma c'è chi non si inginocchia

    Prima della partenza del GP d'Austria, arriva il gesto dei piloti di F1, capeggiati dal campione del mondo Lewis Hamilton: eccoli in ginocchio per sostenere il movimento "Black Lives Matter". Alcuni di loro come Leclerc e Verstappen hanno deciso di non farlo. "Credo che ciò che conta siano fatti e comportamenti nella nostra vita quotidiana piuttosto che gesti formali che potrebbero essere considerati controversi in alcuni paesi", ha scritto il ferrarista. (Dan Istitene/Pool via AP)
    ASSOCIATED PRESS
  • Prima della partenza del GP d'Austria, arriva il gesto dei piloti di F1, capeggiati dal campione del mondo Lewis Hamilton: eccoli in ginocchio per sostenere il movimento "Black Lives Matter". Alcuni di loro come Leclerc e Verstappen hanno deciso di non farlo. "Credo che ciò che conta siano fatti e comportamenti nella nostra vita quotidiana piuttosto che gesti formali che potrebbero essere considerati controversi in alcuni paesi", ha scritto il ferrarista. (Dan Istitene/Pool via AP)
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Prima della partenza del GP d'Austria, arriva il gesto dei piloti di F1, capeggiati dal campione del mondo Lewis Hamilton: eccoli in ginocchio per sostenere il movimento "Black Lives Matter". Alcuni di loro come Leclerc e Verstappen hanno deciso di non farlo. "Credo che ciò che conta siano fatti e comportamenti nella nostra vita quotidiana piuttosto che gesti formali che potrebbero essere considerati controversi in alcuni paesi", ha scritto il ferrarista. (Dan Istitene/Pool via AP)
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Prima della partenza del GP d'Austria, arriva il gesto dei piloti di F1, capeggiati dal campione del mondo Lewis Hamilton: eccoli in ginocchio per sostenere il movimento "Black Lives Matter". Alcuni di loro come Leclerc e Verstappen hanno deciso di non farlo. "Credo che ciò che conta siano fatti e comportamenti nella nostra vita quotidiana piuttosto che gesti formali che potrebbero essere considerati controversi in alcuni paesi", ha scritto il ferrarista. (Dan Istitene/Pool via AP)
Prima della partenza del GP d'Austria, arriva il gesto dei piloti di F1, capeggiati dal campione del mondo Lewis Hamilton: eccoli in ginocchio per sostenere il movimento "Black Lives Matter". Alcuni di loro come Leclerc e Verstappen hanno deciso di non farlo. "Credo che ciò che conta siano fatti e comportamenti nella nostra vita quotidiana piuttosto che gesti formali che potrebbero essere considerati controversi in alcuni paesi", ha scritto il ferrarista. (Dan Istitene/Pool via AP)
Primo Piano

Il GP d’Austria apre il mondiale di Formula 1. Come preannunciato dal campione del mondo Lewis Hamilton, quasi tutti i piloti hanno deciso di aderire al gesto di inginocchiarsi sulla griglia di partenza per sostenere il movimento "Black Lives Matter", ma Leclerc e Verstappen hanno deciso di non farlo.

Il ferrarista su Twitter aveva preannunciato la sua decisione: "Credo che ciò che conta siano fatti e comportamenti nella nostra vita quotidiana piuttosto che gesti formali che potrebbero essere considerati controversi in alcuni paesi. Non mi metterò in ginocchio, ma questo non significa affatto che sono meno impegnato di altri nella lotta contro il razzismo".

Stessa scelta anche per Max Versappen: "Penso che tutti abbiano il diritto di esprimersi quando e come vogliono - ha affermato su Twitter -. Non mi inginocchio, ma rispetto e sostengo le scelte personali di ciascun pilota".

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