Agenzia spaziale italiana, si dimette presidente indagato
ROMA (Reuters) - Il presidente dell'Agenzia spaziale italiana (Asi), Enrico Saggese, si è dimesso in seguito alla notizia che è indagato assieme ad altre sei persone. E' quanto si legge in una nota. "L'ingegnere Enrico Saggese, nel rispetto delle indagini in corso, ribadendo la sua totale estraneità ai fatti contestatigli, [...] ha inviato al ministro vigilante [cioè il ministro per l'Università e la ricerca scientifica] una lettera di messa a disposizione il proprio mandato di presidente dell'Agenzia spaziale italiana, con effetto immediato", dice la nota diffusa oggi dall'Asi. Saggese e le altre sei persone sono indagati a vario titolo per corruzione, concussione e abuso d'ufficio. Secondo i pm romani Paolo Ielo e Mario Palazzi avrebbero infatti affidato l'organizzazione di eventi dell'Asi ad alcune imprese in cambio di denaro e regali. Ieri militari del Nucleo tributario della Gdf di Roma e del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Roma, perquisendo alcuni uffici dell'Asi, hanno acquisito la documentazione relativa anche ad alcune gare d'appalto bandite dall'agenzia e alla nomina di dirigenti che non avrebbero avuto i necessari requisiti. (Antonella Cinelli) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia