Amianto, chiesto rinvio a giudizio per De Benedetti e altri 32
MILANO (Reuters) - La procura di Ivrea ha chiesto il rinvio a giudizio per Carlo De Benedetti e altri 32 nell'ambito di un'inchiesta sull'amianto all'Olivetti che ipotizza il reato di omicidio colposo. Lo riferisce una nota del portavoce di De Benedetti, in cui l'ingegnere "insiste nel ribadire la propria estraneità ai fatti contestati" e si dice fiducioso "che di fronte al giudice per l'udienza preliminare possano essere chiariti i singoli ruoli e le specifiche funzioni svolte all'interno dell'articolato assetto aziendale di Olivetti". De Benedetti ricorda che l'indagine "si basa su mere ipotesi, come dimostra il coinvolgimento di persone che non avevano alcuna responsabilità operativa nella società". "L'ingegner De Benedetti ricorda ancora una volta che per quanto di sua competenza, nel periodo di permanenza in azienda, l'Olivetti ha sempre prestato la massima attenzione alla salute e alla sicurezza dei lavoratori, con misure adeguate alle normative e alle conoscenze scientifiche dell'epoca". L'avviso di chiusura indagini era stato notificato lo scorso 25 settembre. Una fonte legale ha riferito che sei posizioni su 39 indagati sono state archiviate. L'udienza preliminare si terrà in primavera. - Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia