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Analisi Ciclica sul cambio Eur/Usd della giornata

Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul’Eurodollaro per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.

Vediamo l’andamento dell’Eur/Usd a partire dal 31 agosto, con dati a 1 ora aggiornati alla ore 9:00 di oggi 2 dicembre:

(Il grafico è stato realizzato con un software da me ideato: il Cycles Navigator)

La linea verde a pallini rappresenta i prezzi dell’Eur/Usd (utilizzo i dati dalle ore 8 alle 22 per le mie analisi cicliche). La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).

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Questo ciclo ha avuto una leggera fase sostanzialmente laterale il 6 ottobre- poi è iniziato un deciso indebolimento. Sui minimi del 25 ottobre (vedi freccia rossa) siamo arrivati alla metà ciclo. Dopo un discreto rimbalzo (fatto normale dopo una metà ciclo) è ripartito il trend al ribasso che per ora è arrivato sino ai recenti minimi del 24 novembre (vedi freccia ciano). In base a queste forme cicliche mancherebbe ancora una fase di ribasso per andare alla conclusione ciclica entro il 15-16 dicembre (data vicina alle attese decisioni della Fed).

Solo rimbalzi oltre certi valori "critici" che definisco più sotto, darebbero maggior importanza al minimi del 25 ottobre e potrebbero mutare le attuali forme cicliche.

Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una ripresa dell'indebolimento può riportare sotto 1,060 e poi a 1,055. Nuovi minimi verso 1,050 hanno come successivi livelli 1,045- 1,040 e sino a 1,035.

Dal lato opposto un ulteriore rimbalzo può portare oltre 1,070 e sino a 1,075- valori superiori allenterebbero le pressioni cicliche ribassiste. Valori sino a 1,080 (per ora meno attesi) potrebbero mutare le forme cicliche in atto che ricordo sono legate anche ai tempi- pertanto più dura il rimbalzo partito il 25 ottobre più è significativo per l'analisi ciclica.

Rammento che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.

Autore: Eugenio Sartorelli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online