Analisi Ciclica sul Dax

Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Dax (in realtà sul future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.

Vediamo l’andamento del Dax future a partire dal minimo dell'8 febbraio, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 09:30 di oggi 24 marzo:

(Il grafico è stato realizzato con un software da me ideato: il Cycles Navigator)

La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Dax. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).

Questo grafico rappresenta il Ciclo Trimestrale (durata media intorno ad 3 mesi solari) che è partito sui minimi del'8 febbraio. E' un ciclo che ha avuto una buona forza iniziale, la quale è stata trainata soprattutto dalla spinta rialzista dei mercati azionari Usa partita già a fine gennaio. Sui minimi del 22 marzo (vedi freccia ciano) potremmo avere raggiunto la metà di questo ciclo, dove è naturale avere una ripresa di forza.

In base alle forme cicliche prospettiche (vedi linea bianca) la prevalenza rialzista potrebbe proseguire sino a circa il 31 marzo o prolungarsi sino al 10-11 aprile (vedi cerchi gialli). Successivamente potrebbe esserci un graduale indebolimento per andare alla chiusura del ciclo entro inizio maggio. Eventuali discese sotto i minimi del 22 marzo porterebbero in indebolimento anticipato la struttura ciclica che potrebbe mutare forma.

Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una ulteriore spinta rialzista potrebbe portare verso 12150 e 12200- oltre abbiamo 12300.

Dal lato opposto eventuali discese verso 12000 e 11930 che ridurrebbero la forza ciclica in atto. Valori sotto 11875 porterebbero il ciclo più verso una fase di graduale indebolimento e si potrebbe proseguire verso 11800 e 11700.

Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.

Autore: Eugenio Sartorelli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online