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Appello Ruby, Berlusconi "profondamente commosso, percorso politico Fi non cambia"

MILANO (Reuters) - L'ex-presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si dice "profondamente commosso" per l'assoluzione in appello dalle accuse di concussione per costrizione e prostituzione minorile nel cosiddetto "processo Ruby". "Solo coloro che mi sono stati vicini in questi anni sanno quello che ho sofferto per un'accusa ingiusta e infamante", spiega il leader di Forza Italia in una nota, in cui ringrazia la sua famiglia, gli avvocati e dedica "un pensiero di rispetto" alla magistratura - in passato da lui più volte accusata di essere politicizzata - "che ha dato oggi una conferma di quello che ho sempre asserito: ovvero che la grande maggioranza dei magistrati italiani fa il proprio lavoro silenziosamente, con equilibrio e rigore ammirevoli". "Da oggi possiamo andare avanti con più serenità. Il percorso politico di Forza Italia non cambia. Credo che questo sia nell'interesse dell'Italia, della democrazia, della libertà". In primo grado, nel giugno dello scorso anno, Berlusconi era stato condannato a sette anni di carcere e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici con l'accusa di aver fatto pressioni sulla Questura di Milano la notte del 27 maggio 2010, quando era premier, nel tentativo di far rilasciare Karima el Mahroug, detta Ruby, e di occultare la sua presunta relazione con la ragazza, all'epoca minorenne. (Ilaria Polleschi) Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia