Arabia, attacco a moschea sciita, 20 morti, Is rivendica
DUBAI (Reuters) - Un attentatore suicida si è fatto esplodere oggi in una moschea sciita nell'est dell'Arabia Saudita durante la preghiera, provocando la morte di una ventina di persone e il ferimento di altre 50, hanno riferito abitanti e autorità ospedaliere. L'attentato è stato rivendicato alcune ore dopo da Stato Islamico, ha riferito Site, sito web di monitoraggio delle attività dei fondamentalisti islamici. L'ultimo attacco contro gli sciiti si era verificato nel novembre scorso quando durante una cerimonia religiosa furono uccise otto persone. Un testimone ha parlato di una potente esplosione nella moschea Imam Alì del villaggio di al Qadeeh, dove erano riunite circa 150 persone. Un portavoce del ministero dell'Interno ha parlato di molti "feriti o morti". Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia