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AT&T: dopo DirecTV è l'ora di Time Warner?

AT&T (Sao Paolo: ATTB34.SA - notizie) , primo fornitore di telefonia degli Usa, è alla ricerca di nuove prede per rafforzare la sua già solida posizione, insidiata, però, dal tramonto della telefonia fissa, voce particolarmente forte tra i suoi asset.

Le parti in causa

Dall'altra parte Time Warner (Francoforte: A0RGAY - notizie) sta guardando al mercato in cerca di possibili partners adeguati alla sua stazza. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) mondo delle fusioni e delle acquisizioni, sempre più numerose anche per la necessità di resistere a un mercato instabile e saturo, sta per accadere qualcosa di ormai non più nuovo: un matrimonio tra un colosso da 220 miliardi nel settore delle telecomunicazioni con un brand internazionale dello spettacolo che capitalizza oltre 62 miliardi. In realtà AT&T, come accennato, non è nuovo a interessamenti nel campo della TV. Nel 2014 At&t annunciò l'acquisizione di DirecTV (EUREX: 19071070.EX - notizie) , il più grande provider di tv via satellite con una spesa di poco superiore ai 67 miliardi di dollari con un'operazione mista (azioni e cash) che successivamente ha superato non solo l'esame dei rispettivi cda, ma anche quelli delle autorità di Vigilanza e Antitrust. Una mossa che permise ad AT&T di guadagnare circa 20 milioni di abbonati da parte di DirecTV.

Lo scetticismo degli analisti

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Ma le probabilità che questa volta AT&T riesca a mettere nel suo portafoglio anche Time Warner sono relativamente più basse. A farlo sospettare sono due fattori in particolare. Prima di tutto le trattative sono ad un livello informale, quindi ancora molto in alto mare per riuscire ad avere un'indicazione di massima. Oltre questo, poi, c'è anche dell'altro. La Time Warner, nello stesso periodo in cui AT&T acquisiva DirecTV, rifiutava la proposta della 21st Century Fox di Rupert Murdoch che allora la valutava 75 miliardi di dollari. AT&T, perciò dovrebbe fare meglio, a meno che, Time Warner non abbia urgenza di chiudere.

In realtà gli analisti sono andati subito cauti con l'entusiasmo. Jefferies ha confermato il suo rating Buy con target a 48 dollari, scartando l'opzione di una fusione con Time Warner, circolata nelle scorse ore, scetticismo condiviso anche da Wedbush Securities che ha ribadito il rating Neutral su Time Warner.

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