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Atlantia: analisi tecnica della giornata

Accenno di reazione da parte di Atlantia (EUREX: 1683373.EX - notizie) (+0.70%; 21.40 euro) dopo il minimo (ultimi 4 mesi) toccato a quota 21.19 euro. Il cammino del titolo per dare vita a un’inversione di rotta non è facile ma se i corsi dovessero oltrepassare i 23.17 euro (in chiusura di seduta), si farebbero concrete le possibilità di un allungo fino a 23.50 e 23.70 euro in prima battuta e successivamente in area 24 euro. In caso di nuove flessioni, invece, i primi sostegni da tenere sotto controllo sono posizionati a 20.84 e 20.79 euro. Sotto tali riferimenti probabile un ritorno di fiamma da parte dei ribassisti con obiettivi minimo a 20.38 e 20.09 euro e successivo nei dintorni di quota 19.90 euro. Il titolo Atlantia (Londra: 0I2R.L - notizie) in 6 mesi ha ceduto l’11%, il 12.5% in 12 mesi, +37% in 3 anni e +92% in 5 (dal 2003 ad oggi +76%).

Medie mobili esponenziali:

il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è inferiore a Ema50; entrambe sono inferiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria è in atto l’orientamento più ribassista possibile.

Il mese scorso Atlantia ha sottoscritto un accordo con San Lazzaro Investments Spain S.L per l’acquisto del 21,3% del capitale di SAVE S.p.A., società concessionaria della gestione del sistema aeroportuale di Venezia e Treviso, che rappresenta il terzo polo aeroportuale italiano. L’accordo prevede l’acquisto della partecipazione ad un prezzo di euro 14,75 per azione SAVE (Milano: SAVE.MI - notizie) per un investimento complessivo pari a circa 174 milioni di euro. L’accordo prevede inoltre un meccanismo di integrazione parziale del prezzo qualora entro 3 anni venisse promossa un’offerta pubblica di acquisto o scambio sul titolo SAVE ad un prezzo superiore a quello riconosciuto in data odierna, eventualità della quale Atlantia non è a conoscenza. La partecipazione acquisita non fa parte di alcun patto di sindacato e non conferisce ad Atlantia diritti ulteriori rispetto a quelli previsti dallo Statuto di SAVE.

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Evoluzione prevedibile della gestione

Pur in un quadro macroeconomico globale ancora instabile, per l’esercizio in corso il margine operativo lordo consolidato è complessivamente previsto in miglioramento.

Attività autostradali italiane

L’andamento del traffico sulla rete del Gruppo in Italia conferma segnali di ripresa. Con riferimento all’intero esercizio si segnala il contributo di Società Autostrada Tirrenica e la diminuzione delle royalties delle aree di servizio anche in relazione alle gare per i nuovi affidamenti delle subconcessioni.

Attività autostradali estere

Si riscontra nel complesso una crescita dei volumi di traffico, ad eccezione del Brasile per il proseguire della fase di rallentamento dell’economia locale. La contribuzione ai risultati di Gruppo delle attività autostradali estere è comunque soggetta alla fluttuazione dei tassi di cambio.

Attività aeroportuali italiane

Per l’esercizio in corso si attende una crescita dei ricavi aviation in relazione al positivo andamento del traffico passeggeri riscontrato nei primi sei mesi dell’anno e previsto per i prossimi mesi dalle compagnie aeree.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) complesso, i risultati 2016 del Gruppo beneficeranno inoltre della diminuzione del costo del debito per effetto delle azioni di ottimizzazione della struttura del capitale attuate nel 2015.

Autore: Pasquale Ferraro Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online